Drammatico incidente a Zapponeta, Angelo Spina muore a soli 19 anni
Ameno tre le auto coinvolte, tra i feriti anche una bambina
Un grave incidente stradale ha sconvolto la comunità di Margherita di Savoia. Domenica 2 marzo, nel tardo pomeriggio, sulla Strada Provinciale 141 che collega Zapponeta a Margherita di Savoia, un terribile schianto ha causato la morte di Angelo Spina, un giovane meccanico di 19 anni. La tragedia ha coinvolto almeno tre auto, provocando numerosi feriti, tra cui una bambina.
La dinamica dell’incidente: tre auto coinvolte
Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente è avvenuto lungo un tratto particolarmente trafficato della SP 141. L’impatto è stato devastante e ha coinvolto almeno tre veicoli. Angelo Spina è deceduto sul colpo a causa delle gravissime ferite riportate. Due suoi amici, che viaggiavano con lui, sono rimasti feriti: uno di loro è stato trasportato in condizioni critiche in elisoccorso al Policlinico Riuniti di Foggia, mentre l’altro è stato ricoverato in un altro ospedale della zona.
Otto feriti, tra cui tre minorenni e una bambina
Nel tragico schianto sono rimaste ferite otto persone, tra cui tre minorenni. Una bambina, che viaggiava insieme ai suoi genitori, ha riportato lesioni al torace e all’addome. I feriti sono stati trasportati d’urgenza negli ospedali Casa Sollievo della Sofferenza, Policlinico di Foggia e Di Miccoli di Barletta per ricevere le cure necessarie. Il bilancio dell’incidente è particolarmente grave e la dinamica è ancora al vaglio delle autorità.
L’intervento dei soccorsi: vigili del fuoco e 118 sul posto
Subito dopo l’incidente, la macchina dei soccorsi si è attivata tempestivamente. Sul posto sono giunti quattro ambulanze del 118, i vigili del fuoco del distaccamento di Manfredonia e i carabinieri della città sipontina. Le autorità stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dello schianto e determinare eventuali responsabilità.
La comunità sotto shock per la perdita di Angelo Spina
La morte di Angelo Spina ha gettato nello sconforto la comunità di Margherita di Savoia. Il giovane, conosciuto per la sua passione per la meccanica e la sua solarità, lascia un vuoto incolmabile tra amici e familiari. I social sono stati inondati da messaggi di cordoglio e incredulità per questa tragedia improvvisa.
Indagini in corso per chiarire le cause dell’incidente
Le forze dell’ordine stanno raccogliendo testimonianze e analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza per comprendere meglio le cause dello schianto. Tra le ipotesi al vaglio ci sono l’alta velocità, una possibile distrazione o una manovra errata. Gli inquirenti stanno valutando tutte le piste per accertare le responsabilità e fare luce su questa terribile vicenda.
La tragedia di Zapponeta è un doloroso monito sui pericoli della strada e sulla necessità di rispettare le norme di sicurezza per evitare che simili eventi possano ripetersi in futuro.
Fonte Foto: Statoquotidiano.it/ Foto Enzo Maizzi