L'atteso ritorno
C'è chi torna a casa dopo tre mesi e chi ha scelto Napoli come prima meta turistica post lockdown. Volto coperto dietro mascherina d'ordinanza, tra i passeggeri del Frecciarossa 9505 proveniente da Milano e arrivato a Napoli Centrale alle 10,28 in tanti hanno colto al balzo la possibilità dello spostamento tra regioni sin dal primo giorno. Anzi, dalle prime ore.
Quasi pieno il treno nel tratto finale Roma-Napoli, al netto delle restrizioni in uso che ne limitano la capienza del 50%. Tutti all'arrivo sono stati sottoposti al controllo della temperatura (nessun febbricitante segnalato) e non manca qualche protesta dovuta al fatto che l'arrivo concomitante di altri due convogli regionali ha aumentato i tempi di attesa. Ma alla fine prevale il piacere del viaggio, che per molti è un ritorno a casa tra gli affetti più cari. È il caso di Elisabetta: «Lavoro a Roma e oggi torno a casa per rivedere i miei dopo tre mesi. Non vedevo l'ora. Appena è stato chiaro che si apriva allo spostamento tra regioni sono corsa a fare il biglietto. È davvero un'emozione.
Il viaggio
In treno eravamo distanziati e alla fine posso dire che il viaggio è anche più comodo». Ana, invece, è una studentessa. Arriva da Valencia via Roma. È qui nell'ambito del programma Erasmus: «Dovevo venire prima, ma poi è successo quel che è successo, ed ora eccomi qua. Non volevo perdere un solo giorno per studiare ma anche per visitare la città. Meglio tardi che mai, come dite in Italia». Emanuele, invece, viene da Cisterna di Latina ed è diretto a Salerno dove abita la sua ragazza: «C'era un po' di paura a riprendere il treno dopo tutto quello che è successo, ma era troppa la voglia di rivederla. Peccato solo per la ressa ai controlli. A Roma era stato tutto più tranquillo».
Niente baci e abbracci per chi, scendendo dal treno, ha trovato i propri affetti più cari ad attenderlo. Tuttavia le espressioni sul volto dicono più di qualunque contatto. Prima però tutti in fila per i controlli. Gli uomini della Protezione civile regionale li hanno attesi in prossimità del binario 3 per misurare la temperatura (per chi parte invece ci pensa il personale ferroviario al binario 24): «Già dalla scorsa settimana - riferisce uno di loro - abbiamo riscontrato un aumento del traffico. Ma oggi, almeno a giudicare dai primi arrivi, riteniamo ci sia stato un ulteriore incremento del 20%». Sono aumentati anche i convogli. Da oggi Trenitalia mette in campo 80 Frecciarossa e 48 Intercity. Di questi 15 sono i Frecciarossa, e 6 gli Intercity, diretti a Napoli. (Il Mattino)
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