Campania - Qualche piccolo problema sul territorio campano per il rispetto delle regole anti covid. Sebbene queste siano stringenti nei confronti delle categorie della ristorazione.
Succede nel comune di San Nicola la Strada, in provincia di Caserta, dove il proprietario di un bar decide di restare aperto dopo le ore 18.
In zona rossa infatti è questo l’orario stabilito dalle recenti restrizioni anti Covid.
Il proprietario così è stato multato mentre il suo locale sarà chiuso per 5 giorni.
L’uomo è stato sanzionato dagli agenti del comando di polizia locale guidati da Alberto Negro che lo hanno trovato aperto durante i controlli anti Covid. Controlli che servivano per la verifica delle chiusure delle ville comunali ed i controlli anti-assembramenti effettuati nella serata di venerdì.
Alla vista degli agenti, i clienti presenti all'interno del locale si sono dileguati. Arriverà per loro la sanzione pecuniaria di 400 euro. (Casertatoday)
Nel frattempo: Campania, ancora furbetti contro le regole, multe per tutti e attività chiusa
Un caso molto simile a quello raccontato sopra. E non sarà il solo, viste anche le difficoltà delle attività commerciali. E' chiaro che la disperazione generale non rende semplice e immediata la chiusura delle saracinesche.
Si tratta di qualche incoscienza in Campania, dove in una sala scommesse a Napoli, sono stati trovati sei clienti, giustamente multati.
E’ stata una pattuglia della polizia a Napoli, durante il servizio di controllo del territorio, transitando in via Giuseppe Silvati a notare che la porta d’ingresso di una sala scommesse era parzialmente aperta.
Così gli agenti hanno sorpreso all’interno 6 persone che aggiravano le regole. Hanno così multato il titolare, un 37enne napoletano, oltre ai cinque clienti per inottemperanza alle misure anti Covid-19.
Ricordiamo che la situazione al momento è ancora grave e delicata per tutti.
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