ADDIO SAMUELE. Un dramma assurdo, una giornata da dimenticare. Una famiglia distrutta da un
tragico incidente. E’ la conseguenza del terribile scontro frontale, senza scampo, avvenuto ieri pomeriggio sulla ’Bastia’ fra una ’Ford Focus’ e un’autocisterna. L’auto distrutta, dopo lo scontro è volata nel fossato accanto alla strada.
È morto così Samuele Citrà
Appena 15 anni, passeggero sull’auto guidata dal
fratello Stefano, di 21 anni, ora ricoverato in
gravissime condizioni. L’incidente è avvenuto sulla trafficata
provinciale Bastia all’altezza della frazione lughese di Santa Maria in Fabriago, poco prima delle 15.30. In un tratto in cui la strada si tende in una lunga semicurva, già teatro di gravi incidenti.
Chi era Samuele Citrà
Il ragazzo
abitava da alcuni anni a Lugo, ma era originario della vicina
Lavezzola, la frazione conselicese. Resta ancora da chiarire la dinamica dell’incidente. Secondo quanto è stato ricostruito dalla Polizia locale della Bassa Romagna, Stefano Citrà era al volante della ’Focus’, diretto verso sud lungo la provinciale ’Bastia’. Suo fratello 15enne era seduto accanto a lui.
Giunto all’altezza dell’abitato di Santa Maria in Fabriago, per cause da accertare l’auto è entrata nella corsia di marcia opposta, dove stava arrivando un’autocisterna carica di olii vegetali diretta a un’azienda vicina. L’impatto tra i due mezzi è stato tremendo: l’auto è finita ribaltata nel fossato laterale.
I soccorsi
A chiamare i
soccorsi sono stati alcuni automobilisti che avevano assistito all’incidente. Sul posto sono intervenute due ambulanze, una squadra dei vigili del fuoco di Lugo e tre pattuglie della Polizia locale della Bassa Romagna, mentre in un campo a poche decine di metri dal punto dell’impatto è atterrato l’elicottero di ‘Ravenna Soccorso’.
Per Samuele Citrà non c’era purtroppo più nulla da fare, troppo gravi, infatti, i traumi riportati nel violentissimo impatto tra i due mezzi. Dall’auto provenivano invece le
grida del fratello, rimasto incastrato fra le lamiere, ma
cosciente. Il giovane è stato estratto dai vigili del fuoco ed è apparso subito in condizioni gravissime. Sul posto intanto era giunta
la madre dei ragazzi, disperata che si è trovata di fronte ad uno scenario a dir poco terribile. Inutile descrivere la sua disperazione nell’apprendere che il figlio più piccolo, Samuele, non ce l’aveva purtroppo fatta e che Stefano versava in gravi condizioni. A causa del
terribile choc i sanitari sono dovuti intervenire anche per soccorrere la donna .
Dopo essere stato caricato su un’ambulanza e ‘stabilizzato’, il 21enne è stato caricato sull’elicottero, che è poi decollato per il
‘Bufalini’ di Cesena con un codice rosso, che indica i casi di massima gravità. Il giovane ieri sera era ricoverato in terapia intensiva del nosocomio cesenate.
Appena si è diffusa la notizia del tragico incidente sui social ci sono state le prime reazioni. A partire dal sindaco
Davide Ranalli che ha voluto porgere alla famiglia così duramente colpita le condoglianze di tutta la comunità lughese e dell’amministrazione comunale. (IlRestodelCarlino)
Il cordoglio degli amici
Una sciagura che,
oltre all’intera Lavezzola, ha colpito anche gli amici di sempre, i compagni di classe e i docenti dell’Istituto Alberghiero di Riolo Terme, la scuola che frequentava da due anni. Una passione, quella per la ristorazione in generale, che un po’ gli avevano trasmesso i genitori e il fratello maggiore.
Alla sua giovane età l’ambizione era quella di far parte di quel mondo, anche se in quale veste non lo aveva ancora deciso, come raccontano dalla scuola. La scelta dell’indirizzo specialistico tra cucina, maitre o accoglienza sarebbe avvenuta a breve.
«Siamo rimasti molto scossi da questa triste notizia – commenta ancora incredula
la vicepreside dell’Artusi di Riolo Terme, Barbara Bonfiglioli – Samuele era un ragazzo molto in gamba ed educato, con una passione innata per la cucina, per la quale aveva sempre dimostrato una certa propensione. Sarebbe sicuramente diventato un bravo cuoco. Oggi, insieme alla classe, scriveremo un ricordo, un omaggio al nostro Samuele».
Il cordoglio della sindaca
In una nota, la sindaca di Lavezzola Paola Pula ha espresso il cordoglio di una intera comunità: “Una tragedia immane ha colpito la nostra comunità. Ieri alle porte di Conselice in un terribile incidente un ragazzo giovanissimo appena quindicenne ha perso la vita e il fratello è in gravi condizioni. Non ci sono parole di fronte a un simile dolore, non c’è nulla che si possa dire a conforto della famiglia. Posso solo esprimere un sentimento di cordoglio e vicinanza a genitori e familiari a nome mio, di tutta l’amministrazione e dell’intera nostra comunità”.
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