Ischitella. Per salvare il figlio che sta annegando compie uno sforzo di 'generosità' che poi gli provoca un infarto fulminante che gli stronca la vita.
E' finita così la vita di Michele, 62enne di Parete che è morto in spiaggia ad Ischitella davanti a migliaia di bagnanti.
La corrente forte ha sorpreso il giovane. Il padre non ha esitato nemmeno un istante e ha nuotato per raggiungerlo riuscendo a salvarlo anche grazie all’aiuto di altri bagnanti.
Il figlio ora sta bene, ma la tragedia che si è abbattuta sul padre è struggente. L'uomo è stato infatti travolto dalla corrente del mare che lo allontanava sempre di più dalla riva. Lontano da suo figlio.
Tragedia sulle spiagge di Ischitella
L'uomo, dopo aver tratto in salvo il figlio, però ha faticato a rientrare verso la terra ferma. Sono trascorsi pochi minuti concitati e lunghissimi. E' stato poi ritrovato in acqua privo di sensi e portato sul bagnasciuga.
Dopo aver tratto in salvo il figlio, l'uomo deve aver avuto qualche problema con il rientro sulla riva che gli è costato la vita.
Nonostante l'ntervento tempestivo degli uomini del 118, che sono dovuti intervenire dopo la richiesta di aiuto, purtroppo al loro arrivo l'uomo era già morto. Ha potuto solamente constatare il decesso, nonostante i soccorsi siano arrivati subito.
Gli uomini del 118 dell’Asl Napoli 2 Nord sono intervenuti sul 'Lido California' e sul 'Lido la Siesta' e in tutti e due i casi non c’è stato nulla da fare.
Nel primo caso, il 62enne di Parete, già con problemi di cuore, è morto in seguito all’ennesimo attacco di cuore dovuto allo sforzo per salvare il figlio che stava annegando in acqua. (Today)
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