ASSEGNO UNICO. Pagamenti assegno unico su Rdc in arrivo a luglio: l’INPS sta effettuando delle ricariche sul reddito di cittadinanza.
L’ente nazionale di previdenza sociale ha sbloccato i pagamenti che ieri erano in lavorazione. Si tratta di arretrati, che si aggiungono alle ricariche di aprile e maggio effettuate nelle ultime ore.
Tante, invece, sono le famiglie che non hanno ancora percepito il sussidio o che hanno ricevuto importi sbagliati per i pagamenti dell’assegno unico su Rdc. Procedono, invece, più spediti i pagamenti dell’assegno universale per chi è in regola con tutti i pagamenti precedenti: l’INPS ha disposto degli accrediti per il 20, il 21 e il 25 luglio 2022, mentre l’assegno universale sul reddito di cittadinanza dovrebbe arrivare fra il 28 e il 30 luglio 2022.

Pagamenti assegno unico su Rdc: ricariche INPS

Ieri l’INPS aveva elaborato molte pratiche dell’assegno unico sul reddito di cittadinanza, per i mesi passati, ora quelle procedure sono in pagamento. Si aggiungono, come detto, agli arretrati versati ieri per aprile e maggio (uno di questi accrediti è visibile nello screen in basso).
Così, dopo numerosi ritardi, il sistema centralizzato dell’istituto sta elaborando le pratiche di chi, mesi fa, ha compilato il modulo Rdc Com Au, fornendo all’INPS ulteriori dati sul nucleo familiare per sbloccare i pagamenti.

Chi ha compilato il modulo Rdc Com Au per i pagamenti dell’assegno unico

L’INPS, nella circolare n°53 del 28 aprile, spiegato come compilare il modulo Rdc Com Au:
  • se in famiglia c’è un figlio maggiorenne (leggi qui le regole dell’assegno universale per i figli maggiorenni) a carico, fino al compimento dei 21 anni di età, che soddisfa uno di questi requisiti:
  • frequenta un corso di formazione scolastica, professionale o dilaurea;
  • svolge un tirocinio o un’attività lavorativa con un reddito complessivo inferiore a 8.000 euro annui;
  • si trova in stato di disoccupazione e cerca un lavoro al Centro per l’impiego;
  • svolge il servizio civile universale;
  • non è stato indicato correttamente nella DSU, documento utile per il riconoscimento del Rdc (minorenni indicati con la lettera “P” e non con la lettera “F” nel quadro A della DSU);
  • se c’è in famiglia una madre che ha meno di 21 anni non indicata correttamente nella DSU per il riconoscimento del Rdc in qualità di dichiarante o coniuge del dichiarante;
  • se esiste la necessità di indicare chi esercita la responsabilità genitoriale in caso di separazione, divorzio o in presenza di genitori naturali non conviventi (qui trovi la guida per genitori non conviventi);
  • se i figli con disabilità non sono stati conteggiati adeguatamente dall’INPS nel calcolo dell’importo per l’assegno universale;
  • se esiste un valido provvedimento di affidamento di uno o più figli minori presenti nel nucleo in capo al dichiarante diverso dal genitore (nonno, zio, fratello, ecc.).

Calendario pagamenti assegno unico luglio 2022

Ecco le prossime date di pagamento dell’assegno unico a luglio 2022:

  • 21 e 25 luglio per i pagamenti riferiti a luglio e destinati a quelle famiglie che non ricevono l’Rdc.
  • Dal 28 al 30 luglio 2022 sono attese le ricariche dell’assegno universale sul reddito di cittadinanza, riferite al mese di giugno 2022.
In caso di ritardi, può essere utile leggere l’articolo di TheWam su comeavvertire l’INPS del mancato pagamento dell’assegno per i figli a carico. Le date di accredito del sussidio si controllano sul sito dell’INPS, nell’area «Fascicolo previdenziale del cittadino», che è visitabile con le credenziali personali: SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale),CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica). Bisogna cliccare su “prestazioni” e “pagamenti” e vedere se l’INPS ha già pubblicato le date di pagamento dell’assegno, gli importi e il numero dei figli per i quali il sussidio viene erogato. Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Crisi di governo e di partiti. Dopo Gelmini anche Brunetta lascia Forza Italia: "Irresponsabile chi ha anteposto i propri interessi”