"Giornata mondiale contro la violenza sulle donne: la citta' di Napoli da nove anni si costituisce parte civile in ogni processo di femminicidio". Lo scrive in un tweet il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris.
Il primo cittadino di Napoli inoltre continua aggiungendo: "La violenza si sconfigge con l'amore, il diritto, l'uguaglianza, la dignita', il rispetto. Nel chiuso della pandemia la violenza cresce".
“Stop alla violenza sulle donne”, le mascherine prodotte in carcere in Campania in occasione della Giornata Internazionale
“Stop alla violenza sulle donne” è la scritta riportata su 20mila mascherine prodotte all’interno degli istituti penitenziari di Salerno e Santa Maria Capua Vetere in occasione della Giornata internazionale che si celebrerà domani in tutto il mondo.
I dispositivi di protezione individuale saranno distribuiti al personale delle amministrazioni penitenziaria e giudiziaria del ministero della Giustizi. Un messaggio sociale proveniente dalle carceri per celebrare la ricorrenza.
Le mascherine contro la violenza sulle donne
Nello specifico, 10mila mascherine chirurgiche (bianche con scritta nera e logo rosso) sono prodotte nella casa circondariale di Salerno nell’ambito dell’iniziativa #Ricuciamo; progetto nato dalla partnership fra Ministero della Giustizia-Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e Commissario straordinario di governo per l’emergenza Covid-19, sottoscritto il 26 maggio scorso dal ministro Alfonso Bonafede e dal commissario Domenico Arcuri.
La produzione
Alle due macchine per la produzione industriale di mascherine chirurgiche allestite a Salerno si alternano normalmente 40 detenuti in due turni lavorativi.
La produzione ordinaria è di circa 50mila mascherine al giorno per singola macchina. La parte restante delle mascherine (nere con la stessa scritta rossa) sono invece realizzate a mano nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
La sartoria
Sagomate e in tessuto, sono state cucite da una decina di detenute del laboratorio sartoriale della sezione femminile dell’istituto, che dallo scorso mese di ottobre si sono inoltre appositamente dedicate alla produzione delle mascherine per celebrare la Giornata contro la violenza sulle donne.
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