Nessuna scuola superiore riaprirà. Dad confermata, nessuna scuola superiore riaprirà. Il primo cittadino di Avellino, Gianluca Festa afferma: “Evidentemente i dati regionali, nella loro competitività, non hanno consentito di assumere un provvedimento generale". Da questo punto di vista però non ho problemi rispetto all’assumermi la responsabilità delle scelte. Non a caso ho chiuso le scuole superiori preferendo la DAD, afferma Festa. "Guardando la situazione intorno ai comuni della nostra Provincia ho ritenuto giusto far continuare le lezioni a distanza“. “Ad oggi manca anche lo screening per ciò che concerne docenti e studenti – continua il sindaco – Ritengo necessario mantenere ancora la DAD in città“.

Nel frattempo anche De Luca impone le lezioni a distanza:

Allarme contagi, De Luca corre subito ai ripari: "Adesso dico io basta: dad per tutti". Il presidente della regione Campania è molto preoccupato per il numero di positivi in aumento. La scelta di prendere questa decisione, per molti impopolare, potrebbe ridurre il numero di positivi. Il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca ritiene che la didattica in presenza vada sospesa in tutte le scuole, dalle elementari alle superiori, visto l'incremento dei contagi. Lo apprende l'ANSA dopo la riunione dell'Unità di Crisi della Campania alla sua presenza sulla verifica della situazione covid nelle scuole. La riunione si è svolta dopo un altro tavolo con i direttori generali delle Asl che gli hanno prospettato i dati dei contagi nelle scuole.

De Luca e il vertice con l'Unità di crisi: la nota

L’Unità di crisi della Regione Campania, riunita per esaminare l’evoluzione dei contagi in relazione al mondo della scuola, "valutato il costante e crescente aumento dei casi registrati in tutte le fasce d’età, invierà a tutti i Prefetti e ai Sindaci il grave quadro epidemiologico regionale registrato, in termini generali, nonché in ambito scolastico, affinché si valuti per ogni singola realtà locale il necessario passaggio alla didattica a distanza fino alla fine del mese di febbraio".

De Luca, presto vaccino anche per la scuola

"Contestualmente, con l’arrivo programmato del vaccino AstraZeneca, "partirà a breve la campagna di vaccinazione riservata al personale scolastico, come da protocollo attuale, per docenti e non docenti di età inferiore ai 55 anni, e progressivamente fino alla copertura totale, anche oltre i 55 anni". Lo annuncia l'unità di crisi della Regione CAMPANIA al termine di una riunione sull'andamento dei contagi nel mondo della scuola. Leggi anche: Niente più feste e lavoro in Campania: la città si ferma. “Per lo Stato noi siamo invisibili” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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