Rita De Crescenzo
Rita De Crescenzo

Rita De Crescenzo, famosa tiktoker napoletana, ha deciso di puntare su una nuova meta turistica dopo il flop della sua annunciata visita a Roccaraso. "Ora punto a Ovindoli, il sindaco si prepari", ha dichiarato in un video sui social, generando immediatamente reazioni contrastanti. Tuttavia, non tutti sembrano entusiasti della sua proposta, e dai gestori degli impianti sciistici di Ovindoli arriva una risposta chiara: "No grazie, stiamo bene così".

Flop turistico a Roccaraso: cosa è successo davvero?

Domenica scorsa, Roccaraso ha vissuto una giornata decisamente sottotono rispetto alle aspettative. Dopo il grande clamore mediatico attorno alla visita della De Crescenzo, la località sciistica ha registrato un netto calo di turisti rispetto alla settimana precedente. Se normalmente la cittadina accoglie centinaia di pullman di visitatori, stavolta se ne sono visti meno di 40, un dato ben lontano dai 250 previsti. Gli operatori turistici parlano di "allarmismo esagerato", ma il fenomeno non è passato inosservato.

La risposta di Ovindoli: "Non ci serve questa visibilità"

Nonostante il mancato successo di Roccaraso, la tiktoker ha subito guardato avanti, puntando su Ovindoli, un'altra rinomata località sciistica dell'Abruzzo, frequentata soprattutto dai turisti provenienti dal Lazio. Tuttavia, Giancarlo Bartolotti, gestore degli impianti sciistici di Ovindoli-Monte Magnola, ha risposto in modo fermo all'annuncio della De Crescenzo: "No grazie, noi stiamo bene così. Abbiamo una stazione piccola, con parcheggi e servizi adatti alla nostra clientela fidelizzata dagli anni '60".

Bartolotti ha poi aggiunto: "I nostri impianti sono aperti, abbiamo una buona affluenza regolare nei weekend e non abbiamo bisogno di un afflusso di massa incontrollato. Stamattina ci siamo svegliati con 10 centimetri di neve naturale in più e siamo già soddisfatti della nostra stagione".

Un'accoglienza diversa rispetto a Roccaraso

L'accoglienza riservata alla De Crescenzo da parte di Ovindoli è ben diversa da quella che aveva ricevuto a Roccaraso, dove la sua presenza aveva diviso l'opinione pubblica. Mentre alcuni commercianti e albergatori speravano in un incremento di visitatori grazie alla sua notorietà sui social, altri temevano problemi di ordine pubblico e un afflusso ingestibile di persone. Alla fine, la giornata a Roccaraso si è rivelata molto meno movimentata del previsto, con un calo significativo di turisti e un clima di incertezza tra gli operatori locali.

Il futuro delle mete turistiche e il ruolo dei social

La vicenda di Rita De Crescenzo e il suo impatto sulle località turistiche abruzzesi solleva una questione più ampia: quanto possono influenzare i social media il turismo di una destinazione? Se da un lato influencer e tiktoker possono portare visibilità e nuovi flussi di visitatori, dall'altro un'eccessiva esposizione mediatica può generare effetti indesiderati, soprattutto in luoghi non attrezzati per gestire un turismo di massa improvviso.

Per ora, Ovindoli ha scelto di mantenere la sua identità e di preservare il suo equilibrio turistico. Resta da vedere se Rita De Crescenzo deciderà di insistere o se sposterà il suo interesse su un'altra destinazione ancora.

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