Terremoto a Foggia: scossa di magnitudo 4.6 avvertita in Puglia, Molise e Abruzzo
L'epicentro è la costa garganica e la profondità di è circa un chilometro. Paura tra i cittadini

Un terremoto di magnitudo 4.6 ha colpito la provincia di Foggia alle 20:37, provocando paura tra i residenti. La scossa, registrata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), ha avuto epicentro nella zona della costa garganica, a una profondità di circa un chilometro. L'evento sismico è stato avvertito distintamente non solo in Puglia, ma anche in Molise e Abruzzo, con segnalazioni provenienti da Campobasso e Pescara.
Dettagli del sisma: epicentro e repliche
Secondo le informazioni fornite dall'INGV, il terremoto ha avuto epicentro tra i Comuni di Lesina e Sannicandro Garganico, nel Foggiano. Dopo la prima scossa di magnitudo 4.6, un secondo evento sismico di magnitudo 2.9 è stato registrato alle 20:42, sempre nella stessa area.
L'attività sismica nella regione non è nuova, considerata la particolare conformazione geologica dell'area del Gargano. Gli esperti stanno monitorando attentamente la situazione per valutare eventuali sviluppi.
Il sisma avvertito anche in Molise e Abruzzo
La scossa principale è stata percepita chiaramente anche nelle regioni limitrofe. In Molise, molte segnalazioni sono arrivate dalla provincia di Campobasso, mentre in Abruzzo i cittadini di Pescara hanno riferito di aver sentito tremare la terra. Anche nelle province pugliesi di Bari e Brindisi il terremoto ha destato preoccupazione, spingendo molte persone a riversarsi in strada per paura di eventuali crolli o danni strutturali.
La Protezione Civile rassicura: "Nessun danno grave segnalato"
Le autorità locali e la Protezione Civile sono intervenute tempestivamente per monitorare la situazione. "Stiamo monitorando attentamente gli sviluppi. Al momento non risultano danni a persone o edifici, ma restiamo in allerta", ha dichiarato Barbara Valenzano, capo della Protezione Civile della Puglia, in un'intervista rilasciata all'ANSA.
Anche i vigili del fuoco sono stati mobilitati per effettuare verifiche sugli edifici e garantire la sicurezza della popolazione. Fortunatamente, non si segnalano crolli o danni strutturali rilevanti.
Possibili cause del terremoto e scenari futuri
L'area del Gargano è caratterizzata da un'intensa attività sismica dovuta alla sua posizione lungo una zona di faglia attiva. Secondo gli esperti, la scossa di magnitudo 4.6 rientra nella normale attività geologica della regione, anche se è stata più forte rispetto alla media degli eventi sismici registrati negli ultimi anni.
Le autorità invitano la popolazione a mantenere la calma e a seguire le indicazioni della Protezione Civile in caso di ulteriori scosse di assestamento. Si raccomanda inoltre di adottare tutte le misure di sicurezza previste per affrontare situazioni di emergenza sismica.
Monitoraggio costante e precauzioni
Il terremoto che ha colpito la provincia di Foggia ha causato momenti di paura tra la popolazione, ma fortunatamente non ha provocato danni significativi. Il costante monitoraggio da parte delle autorità e l'intervento tempestivo della Protezione Civile hanno garantito una gestione efficace dell'emergenza.
L'attenzione resta alta, e gli esperti continueranno a monitorare la situazione per prevenire eventuali criticità future. La popolazione è invitata a informarsi attraverso i canali ufficiali e a seguire le linee guida per la sicurezza in caso di nuove scosse.