FROSINONE. L'ennesima tragedia accaduto al parcheggio Multipiano di Frosinone, un luogo che, dato il suo trascorso, sembra quasi essere maledetto.
Questa mattina, dopo le prime ore di luce, un uomo di 34 anni, residente nel capoluogo, è volato dalla struttura di via Mazzini.
Con tutta probabilità si sarebbe trattato di un gesto volontario, ma sono ancora in corso gli accertamenti di carabinieri e polizia giunti sul posto.
Nel giro di due anni questa è la quarta vittima nel parcheggio. Lo riporta Il Messaggero nel suo articolo di questa mattina.
Suicidio a Frosinone
Stefano Fortuna lavorava con l'azienda di famiglia che si occupa di impiantistica e ha sedi sia a Cassino che ad Aquino.
Proprio oggi Fortuna sarebbe dovuto partire per il Nord Italia per seguire un cantiere. Viveva nel capoluogo con i genitori, aveva una sorella e due fratelli.
Cugino di Niki Dragonetti e nipote del defunto avvocato Vittorio Fortuna, del professor Saverio Fortuna e dell'ex procuratore generale di Venezia, Ennio Fortuna.
Srefano Fortuna al multipiano di Frosinone è arrivato all'alba, poi il gesto inconsulto a cui per ora nessuno sa dare una spiegazione.
Non è la prima volra che il parcheggio di via Mazzini è teatro di una tragedia, da tempo è rinomato per essere luogo di fatalità inconsuete.
Il 10 maggio del 2019, Daniele Arduini, 19 anni, studente di Torrice con passione per il rap, è caduto dai tornanti del multipiano mentre faceva parkour.
Dodici giorni dopo quella tragedia, il 22 maggio, Davide Bologna 24 anni, si è lanciato dall'ultimo piano del multipiano in viale Mazzini.
Il 2 settembre del 2020 Alessandra Pomella, di Frosinone di 22 anni, è morta cadendo da un’altezza di 40 metri. (Il Messaggero)
Attiva le notifiche su
41esimoparallelo.it
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo