Guerra Ucraina, esumati 436 corpi a Izyum: 30 con segni di torture
GUERRA UCRAINA. A Izyum, in Ucraina orientale, sono stati esumati da fosse comuni 436 corpi, 30 dei quali "con segni di tortura". È quanto denuncia Oleg Sinegubov, governatore regionale.
"Ci sono corpi con una corda al collo, con le mani legate, con arti spezzati e ferite da arma da fuoco. Diversi uomini hanno subito l'amputazione dei genitali. La maggior parte sono civili, 21 sono militari", ha spiegato Sinegubov. La città, a lungo occupata dai russi, è stata liberata dalle truppe ucraine a inizio settembre.(Tgcom24)
Guerra Ucraina, Blinken: "Minaccia nucleare inaccettabile”. Lavrov: "Occidente è parte de conflitto”
GUERRA UCRAINA. Il segretario di stato Usa Antony Blinken attaca Putin durante il consiglio di sicurezza dell'Onu: "Inaccetabile che conitinui a fare a pezzi l'ordine internazionale". Poco dopo, nella stessa sede, arriva la replica del ministro degli Esteri russo: "L'Occidente è parte del conflitto, Usa ed Ue incitano Kiev a combattere e coprono i suoi crimini". Intanto Gazprom sarebbe pronta a tagliare del 40% l'export di gas tra il 2023 e il 2025 Duro scambio di accuse tra Anthony Blinken e Serghei Lavrov al Consiglio di Sicurezza dell'Onu. Il segretario di Stato americano attacca: "Inaccettabile la minaccia nucleare e il tentativo di destabilizzare l'equilibrio mondiale".La replica del ministro degli esteri russo: "L'Occidente è parte del conflitto, Usa ed Ue incitano Kiev a combattere e chiudono un occhio sui suoi crimini"
Poche ore prima, il vicepresidente del consiglio di sicurezza russo Dmitrij Medvedev aveva innalzato ulteriormente i toni dicendo che Mosca è pronta a usare "qualsiasi arma, comprese quelle nucleari'' per difendere i territori che verranno annessi tramite i referendum. Intanto cresce il dissenso della comunità internazionale per il discorso in cui Vladimir Putin ha ha annunciato la mobilitazione parziale richiamando 300mila riservisti: la Turchia si allinea alle posizioni di ferma condanna e anche la Cina interviene per invocare il dialogo. Ancora più dura la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen: "Pronti a nuove sanzioni". Ma i problemi per il capo del Cremlino sono anche sul fronte interno: i voli in partenza da Mosca sono esauriti in poche ore e nel Paese infuria la protesta con gli arresti mille persone.Guerra Ucraina - Kuleba: "Nessuna nazione vuole la pace più dell'Ucraina"
"Nessun'altra nazione vuole la pace più dell'Ucraina. Non abbiamo mai voluto questa guerra, che non abbiamo scelto. Vogliamo solo vivere normalmente". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba al Consiglio di Sicurezza Onu, sottolineando che "non può esserci nessuna pace senza giustizia". "Nessuna nazione può sentirsi al sicuro finchè la Russia non sarà responsabile per sue violazioni", ha aggiunto.
Kuleba: "Non c'è spazio per la neutralità in questa crisi"
"Non c'è spazio per la neutralità in questa crisi creata dalla Russia". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmyrto Kuleba al Consiglio di Sicurezza Onu.
Guerra Ucraina - Usa: "Generali russi divisi su risposta a controffensiva di Kiev"
L'esercito russo è diviso sul modo migliore per rispondere alla controffensiva dell'Ucraina. Lo riferiscono alla Cnn diverse fonti informate su rapporti di intelligence Usa. Il momento di confusione tra i generali di Mosca sarebbe tale, sottolineano le fonti, che sarebbe intervenuto direttamente lo stesso Vladimir Putin a dare indicazioni. Un modus operandi molto insolito ma che è indicativo dei problemi di gestione che il Cremlino ha avuto sin dall'inizio dell'invasione. Ci sarebbero persino delle intercettazioni telefoniche, secondo le fonti, nelle quali i generali si lamentano di questo con amici e parenti. (Skytg24)
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