Bimba di 10 anni muore durante un intervento all'orecchio. Il dolore della mamma: “Giovanna stava benissimo”. Il pg: "Reato prescritto"
BIMBA MUORE A ROMA. Si chiamava Giovanna Fratello, la bimba di soli 10 anni morta a Roma, durante un intervento all'orecchio nella clinica Villa Mafalda nella Capitale.
Bimba muore a Roma
Tutto è accaduto nel 2014. Giovanna Fatello, dieci anni, è morta a marzo 2014 per una comune operazione al timpano nella clinica romana Villa Mafalda. Dopo oltre sei anni arriva finalmente la prima sentenza. Per la morte della bambina il pubblico ministero Mario Ardigo aveva chiamato in causa per falso e omicidio colposo l’anestesista Pierfrancesco Dauri e il suo collaboratore Federico Santilli, il medico Dario Marcotullio, l’otorino Giuseppe Magliulo e la direttrice della clinica Rosella Moscatelli. Secondo quanto quanto allora stabilito, il giudice ha condannato a due anni gli anestesisti assolvendo tutti gli altri.
Bimba muore a Roma - Imputati liberi per prescrizione: ovvero sono passati i termini
Ci fu un ricorso in appello da parte della famiglia della piccola Giovanna e ad oggi la sentenza è risultata ancora più cruda e ingiusta per la mamma della piccola rappresentata dal suo avvocato: "Giovanna stava benissimo, non sono emerse patologie cardiache pregresse – ha detto in aula l'avvocato di parte civile Gianluca Tognozzi –. Giovanna è morta per la condotta degli anestesisti. Dopo aver somministrato l'anestetico a Giovanna, l'anestesista si è allontanato dalla sala operatoria e ha fatto una telefonata di 42 secondi, lui doveva essere presente in sala per legge e, invece, si è assentato. C’è stata inoltre una omertà assoluta da parte di tutti i presenti in sala operatoria"
"Come parte civile siamo delusi per l'intervenuta prescrizione, avremmo gradito una sentenza di conferma - afferma l'avvocato di parte civile, Orazio Labianca - ora vedremo l'esito di questo processo il 30 maggio, siamo fiduciosi".
A quanto pare infatti il giudice ha ritenuto oggi che:
"Non doversi procedere nei confronti degli imputati per intervenuta prescrizione". E' quanto ha chiesto il sostituto procuratore generale di Roma nel processo di Appello per la morte di Giovanna Fatello, la bambina di 10 anni, deceduta nel 2014 durante un intervento all'orecchio nella clinica Villa Mafalda nella Capitale.
Imputati sono i due anestesisti Pierfrancesco Dauri e Federico Santilli, condannati in primo grado a due anni per omicidio colposo, con pena sospesa e subordinata al pagamento di una provvisionale di 550mila euro in favore dei familiari.
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