Travolto e ucciso da un'auto mentre era in sella alla sua vespa: Giancarlo lascia moglie e figlia
La comunità del Cilento è in lutto a causa della tragica scomparsa di Giancarlo Borrini, un uomo di 48 anni, avvenuta ieri pomeriggio in un incidente stradale a Cameri, nella provincia di Novara. La madre di Giancarlo era originaria di Montecorice, dove vive ancora oggi, e molti parenti della vittima risiedono in questa zona, dove Giancarlo trascorreva spesso le sue vacanze. Lascia la moglie e la figlia.
Giancarlo viaggiava su una Vespa quando è stato coinvolto in una collisione con un'auto lungo la strada che collega Cameri a Veveri, sotto al cavalcavia della tangenziale. Trasportato in ospedale dopo l'incidente, le ferite gravi riportate hanno purtroppo portato al suo decesso.
Il Conducente dell'Auto
Il conducente dell'auto coinvolta nell'incidente è un uomo di 64 anni residente a Novara. Denunciato per omicidio stradale con l'aggravante di non essersi fermato allo stop.
Il Legame con il Cilento di Giancarlo Borrini
La notizia della tragedia ha scosso profondamente la comunità cilentana, a cui Giancarlo Borrini era molto legato. Faceva parte della Confraternita di Montecorice, dove il suo cognato Vincenzino Cera è il priore. Il Cilento per Giancarlo rappresentava un luogo di affetto e di legami familiari, e la sua prematura scomparsa ha colpito profondamente chi lo conosceva e lo amava.