Papa Francesco, il Vaticano rassicura: «Ha dormito tutta la notte, continua la terapia»
Il Pontefice ha trascorso una notte tranquilla e continua le terapie senza peggioramenti. Questa sera un nuovo rosario a San Pietro.
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Papa Francesco ha trascorso un’altra notte di riposo senza interruzioni, secondo quanto riportato dalle fonti vaticane. Il Pontefice, ricoverato dal 14 febbraio al Policlinico Gemelli, non ha subito peggioramenti nelle ultime ore e continua a seguire le terapie indicate dai medici. La Santa Sede ha confermato che il Santo Padre non necessita di sedativi per dormire e che si trova in condizioni stazionarie.
Nessun aggravamento e speranza per la ripresa
Le preoccupazioni sulle condizioni di Bergoglio erano aumentate negli ultimi giorni, ma il Vaticano ha ribadito che non ci sono state nuove crisi respiratorie. Il Pontefice sarebbe in grado di alzarsi, seppur con le dovute precauzioni. Maggiori dettagli sono attesi nel corso della giornata di martedì, quando potrebbe essere diffuso un nuovo bollettino medico o un punto stampa con i medici dell’ospedale Gemelli.
Il rosario per la salute del Papa
In segno di vicinanza al Pontefice, questa sera alle ore 21 si terrà un rosario in Piazza San Pietro, guidato dal cardinale Luis Antonio Tagle, Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione. L’iniziativa si unisce alle numerose preghiere che si stanno svolgendo in tutto il mondo per la sua guarigione.
Preoccupazione tra i fedeli
Il ricovero di Papa Francesco ha generato forte apprensione tra i fedeli e in tutto l’ambiente ecclesiastico. Tuttavia, le rassicurazioni sulle sue condizioni hanno ridato speranza. Il cappellano dell’ospedale Gemelli ha dichiarato: «È l’ora della speranza contro ogni speranza», sottolineando l’atteggiamento sereno e fiducioso del Santo Padre.
Gli esperti hanno evidenziato che, nonostante le condizioni stazionarie, i rischi per la salute del Papa non sono del tutto scongiurati. Secondo lo pneumologo Mario Boffi, intervistato dalla stampa, il pericolo principale è lo sviluppo di un’infezione che potrebbe portare a setticemia o a una sindrome multiorgano.
L’attesa per nuovi aggiornamenti
Nelle prossime ore si attendono ulteriori aggiornamenti ufficiali sulle condizioni del Pontefice. La possibilità di un miglioramento progressivo resta concreta, ma i medici continuano a monitorare attentamente il quadro clinico.
Papa Francesco resta sotto osservazione, ma le sue condizioni non destano allarme immediato. L’affetto e la preghiera della comunità cattolica internazionale accompagnano il Pontefice in questo delicato momento, con la speranza di una pronta guarigione.