Alessia Neboso, parla il cugino: "Lei non aveva bisogno di questa cosa"
Caso Alessia Neboso, ad occuparsi oggi del decesso della giovane 21enne di San Pietro a Patierno è Ore 14, condotto da Milo Infante, in onda su Rai 2. Il cugino di Alessia, Christian Neboso, rompe il silenzio sulla tragedia che ha coinvolto la ragazza.
"Era una ragazza che si è creata una vita, era andata in Francia ed era piena di vita. Dava lei coraggio alla famiglia, non le mancava niente. Dalle foto si vede che non le mancava la taglia in più, era perfetta. Mia cugina non aveva bisogno di questa cosa".
Parole cariche di dolore quelle di Christian. La giovane infatti ha molto desiderato l'intervento chirurgico, nonostante il parere contrario del fidanzato. Lei però voleva "essere più bella per il matrimonio, così che il vestito potesse andarle al meglio".
"Sa mia cugina cosa ha detto quando è andata a fare l’intervento? 'Vado un attimo a farlo', perchè oggi, nel 2023, questi interventi si fanno in un attimo. E per colpa di persone che non sono all’altezza e sono solo sponsorizzati che succede questo". Conclude così Christian Neboso.
Alessia Neboso, la storia della giovane 21enne morta dopo un intervento di chirurgia estetica
Alessia Neboso è morta a 21 anni una settimana dopo un intervento di chirurgia estetica presso la clinica Smeraglia. La giovane, che lavorava come estetista, è deceduta al pronto soccorso della Casa di Cura Villa dei Fiori ad Acerra. Neboso si era sottoposta all'intervento il 11 settembre presso una clinica specializzata in chirurgia plastica e medicina estetica a Napoli.
L'intervento era stato eseguito al mattino, e nel pomeriggio la ragazza era già a casa. Tuttavia, i primi disagi sono iniziati il 18 settembre e sono peggiorati nel corso dei giorni successivi. Il 20 settembre è stata ricoverata in clinica in condizioni critiche e in codice rosso, ma è purtroppo deceduta a causa di un arresto cardiaco.
Il dottor Feliciano Ciccarelli di Villa dei Fiori ha spiegato che quando Alessia Neboso è arrivata in clinica, le sue funzioni vitali erano già gravemente compromesse, con elevati livelli di globuli bianchi e problemi renali. Aveva anche difficoltà respiratorie, e i medici avevano eseguito numerosi esami per individuare la causa del suo malessere. Tuttavia, nonostante i tentativi di stabilizzazione, la giovane è deceduta.
Una sua amica ha dichiarato che l'intervento era uno dei desideri di Alessia e doveva precedere il suo matrimonio con il suo fidanzato di lunga data. Nonostante alcune perplessità, la ragazza era felice di aver trovato il coraggio di sottoporsi all'operazione per modificare il suo seno.
La famiglia di Alessia ha presentato una denuncia, e un'inchiesta per omicidio colposo è stata aperta dalla procuratrice aggiunta di Napoli Simona Di Monte. È stata effettuata un'ispezione presso la clinica napoletana, e l'esercizio nella casa di cura è stato temporaneamente sospeso su disposizione del dirigente della Asl Napoli 1, Ciro Verdoliva.