LECCE. Vittima innocente della malasanità. E' quanto denunciano i genitori del loro piccolo bambino nato morto.
E' successo a Lecce e i fatti risalgono al 29 settembre. La donna si era recata all’ospedale “Vito Fazzi” con forti contrazioni. Poche ore dopo la tragedia.
I Fatti
Come riporta LecceToday, Era al termine della gravidanza e il suocero l’aveva accompagnata in ospedale perché aveva contrazioni molto forti. Ma quello che avrebbe dovuto essere uno dei giorni più belli per una coppia di leccesi, lei di 31 anni, lui di 40, domiciliati a Strudà (frazione di Vernole), si è trasformato in un vero incubo: il loro bambino è venuto al mondo senza dare alcun segno di vita.
Sul drammatico episodio, avvenuto la sera del 29 settembre nel “Vito Fazzi” di Lecce, sono in corso gli accertamenti della Procura, che inizieranno questo pomeriggio, alle 16, con l’autopsia.
Il reato ipotizzato dalla pm Roberta Licci
In seguito alla denuncia sporta dal marito della 31enne, è di responsabilità colposa per morte in ambito sanitario nei riguardi del medico che l’aveva visitata qualche settimana prima nel nosocomio, e della ginecologa che l'aveva seguita durante la gravidanza.
Stando a quanto riferito dalla coppia, il 5 settembre, la gestante si recò al pronto soccorso segnalando perdite di sangue e contrazioni. Il ginecologo di turno la rimandò a casa prescrivendole una cura e suggerendole una visita dalla propria ginecologa. Quest’ultima, informata dell’accaduto, l’avrebbe rassicurata fissandole un appuntamento per la fine del mese.
Ma, come anticipato, il 29 settembre, la malcapitata sarebbe giunta nuovamente in ospedale e qui, il tracciato non avrebbe rilevato il battito cardiaco del nascituro.(LecceToday)
Nettuno, ragazzo di 17 anni si toglie la vita. Intera città in lutto
NETTUNO. La città di Nettuno sotto choc per quello che è accaduto. Questa mattina un ragazzo di 17 anni è morto togliendosi la vita.
Il giovane ha deciso di farla finita impiccandosi. Si tratta dell'ennesimo suicidio in un periodo in cui sono quasi all'ordine del giorno nel nostro paese.
E’ successo a Nettuno, in zona San Giacomo. Il 17enne, che è stato trovato impiccato, era stato adottato da una famiglia, che in precedenza aveva dovuto fare i conti con un altro terribile lutto.
I due genitori avevano perso in modo naturale una figlia e avevano deciso di adottare. Ora, purtroppo, l’ennesima tragedia: quel figlio tanto amato e desiderato che avevano adottato, seguendo tutte le procedure, oggi ha deciso di uccidersi, di impiccarsi.
Attiva le notifiche su
41esimoparallelo.it
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo