Addio a Fernando Botero: muore a 91 anni l'iconico artista colombiano. Il maestro delle figure voluminose lascia un legato duraturo nell'arte

L'arte mondiale oggi piange la scomparsa di Fernando Botero, il celebre scultore, pittore e disegnatore noto per le sue rappresentazioni di figure umane dall'aspetto voluminoso. Botero è deceduto all'età di 91 anni, lasciando un segno indelebile nel mondo dell'arte.

Nato nel 1932 a Medellin, in Colombia, Botero ha iniziato la sua carriera artistica a soli 16 anni, quando ha pubblicato un libro di illustrazioni. Ha poi viaggiato in Europa, trascorrendo del tempo in Francia, Spagna e Italia, dove ha trovato ispirazione in grandi maestri come Giotto, reinterpretando alcune delle loro opere. Tornato temporaneamente in Colombia, ha poi fatto il grande passo verso New York, dove ha raggiunto la massima fama e ha catturato l'immaginazione del mondo con il suo stile unico.

Negli anni '80, Botero ha fatto visita a Parigi e Pietrasanta, dove ha iniziato a dedicarsi alla scultura e ha trascorso momenti preziosi insieme alla sua famiglia.

Il suo stile distintivo è stato spiegato dall'artista stesso: "Credo molto nel volume, in questa sensualità che suscita piacere allo sguardo." E infatti, attraverso le sue opere, Botero ha celebrato il trionfo della vita e della forma.

Negli ultimi tempi, l'artista aveva affrontato una serie di sfide personali, tra cui la perdita della moglie. Tuttavia, ha continuato a dipingere fino alla scorsa settimana, quando è stato colpito da una polmonite che lo ha costretto a un ricovero ospedaliero. Nonostante la sua scomparsa, il suo lascito nell'arte continuerà a ispirare e a incantare generazioni future.

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