Ucraina-Russia, Trump: "Domani parlerò con Putin per porre fine alla guerra"
Il presidente degli Stati Uniti annuncia un dialogo con il leader russo

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato ai giornalisti a bordo dell'Air Force One che domani, martedì, parlerà con il suo omologo russo Vladimir Putin. L'obiettivo della conversazione sarà quello di discutere possibili soluzioni per porre fine alla guerra tra Russia e Ucraina. Secondo Trump, le trattative includeranno anche la "divisione di alcuni beni" tra le due nazioni in conflitto.
Trump: "Abbiamo ottime possibilità di fermare la guerra"
Durante il volo notturno di ritorno dalla Florida a Washington, Trump ha affermato: "Parlerò con il presidente Putin martedì. Abbiamo lavorato molto durante il weekend per trovare una possibile soluzione". Il presidente americano ha aggiunto che l'obiettivo principale è valutare se esistono reali possibilità di porre fine al conflitto. "Forse ci riusciremo, forse no, ma penso che abbiamo ottime possibilità", ha dichiarato.
Trump ha inoltre sottolineato che le discussioni verteranno su questioni territoriali ed energetiche, facendo riferimento a centrali elettriche e infrastrutture strategiche. "Penso che entrambe le parti, sia l'Ucraina che la Russia, abbiano già discusso molto su questi temi. Stiamo già valutando la possibilità di dividere alcuni beni", ha concluso il presidente.
Mosca: "Abbattuti 72 droni ucraini nelle ultime ore"
Nel frattempo, il ministero della Difesa russo ha reso noto tramite il suo canale Telegram che nelle ultime ore le difese aeree russe hanno abbattuto 72 droni ucraini. Gli attacchi sarebbero avvenuti in diverse regioni del paese, tra cui Kursk, Astrakhan, Orël, Volgograd e Rostov. Secondo le fonti russe, l'abbattimento di questi droni sarebbe stato fondamentale per prevenire danni a infrastrutture critiche.
Attacco ucraino con droni nella regione di Astrakhan
Le forze armate ucraine hanno condotto un massiccio attacco notturno con droni contro infrastrutture russe nella regione di Astrakhan. Tra gli obiettivi colpiti vi è un grande complesso di carburante ed energia, che ha subito danni significativi. L'attacco ha provocato un incendio e il ferimento di una persona, secondo quanto dichiarato dal governatore della regione, Igor Babushkin.
Babushkin ha spiegato che gli impianti colpiti erano stati evacuati in anticipo per motivi di sicurezza. Tuttavia, il relitto di un drone precipitato ha innescato un incendio, causando ferite a un lavoratore, successivamente trasportato in ospedale. Il governatore ha rassicurato la popolazione affermando che la situazione è ora sotto controllo grazie all'intervento dei servizi di emergenza.
L'Australia sostiene l'Ucraina: "Non cederemo alle minacce di Mosca"
Il primo ministro australiano Anthony Albanese ha ribadito il sostegno del suo paese all'Ucraina, dichiarando che l'Australia "terrà testa ai bulli come il presidente russo Vladimir Putin". L'affermazione è stata rilasciata poco prima dell'incontro virtuale con il leader ucraino Volodymyr Zelensky durante il vertice "Coalizione dei Volenterosi".
Albanese ha confermato che l'Australia parteciperà con una forza di peacekeeping, anche se di dimensioni limitate, per supportare l'Ucraina. Ha inoltre sottolineato che Canberra non si farà intimidire dalle minacce di Mosca e che la sua nazione ha un interesse strategico nel garantire la stabilità globale. Tuttavia, ha chiarito che l'Australia non invierà truppe fino a quando non verrà raggiunto un reale cessate il fuoco.
Zelensky prepara il vertice "Ramstein" a Bruxelles
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che l'Ucraina sta lavorando alla preparazione della prossima riunione in formato "Ramstein" del Gruppo di Contatto per la Difesa Ucraina (UDCG), prevista a Bruxelles. L'ultimo vertice si è tenuto il 12 febbraio sotto la presidenza del Regno Unito, mentre in precedenza era stato guidato dagli Stati Uniti.
Sebbene la data esatta dell'incontro non sia stata ancora confermata, si prevede che si svolgerà tra la fine di marzo e l'inizio di aprile. L'obiettivo della riunione sarà quello di discutere nuovi aiuti militari e strategie di difesa per contrastare l'avanzata russa sul territorio ucraino.
Le tensioni tra Russia e Ucraina restano elevate, mentre la comunità internazionale continua a cercare soluzioni per la pace. L'incontro tra Trump e Putin potrebbe rappresentare un punto di svolta, ma restano molte incognite sulle reali possibilità di un accordo. Nel frattempo, gli attacchi con droni e le risposte militari continuano a caratterizzare il conflitto, mentre gli alleati dell'Ucraina rafforzano il loro supporto diplomatico e militare.