Lutto a Giugliano, Lello Sequino morto cadendo dal balcone di casa: era un ex dipendente comunale
Giugliano piange Raffaele "Lello" Sequino, l'ex dipendente comunale è caduto dal secondo piano di un palazzo. Comunità in lutto
Nel primo pomeriggio di oggi, a Giugliano in Campania, si è verificata una tragedia in cui una persona ha perso la vita cadendo dal secondo piano del palazzo di via Di Vittorio. La vittima di questo drammatico evento è Raffaele "Lello" Sequino, un ex dipendente comunale che lavorava presso l'ufficio Stato Civile. Si tratta del padre di Luigi Sequino, attuale consigliere comunale di Giugliano.
Dopo la caduta, il 74enne è stato prontamente soccorso da un'ambulanza del 118, ma al momento dell'arrivo dei soccorsi, sebbene gravemente ferito, era ancora in vita. Sul luogo dell'incidente è intervenuta anche un'auto della Polizia Municipale di Giugliano.
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La notizia della tragedia ha scosso la città, poiché "Lello" Sequino era una figura molto conosciuta e rispettata, avendo dedicato molti anni al servizio presso il Comune di Giugliano. Il dolore e lo sconcerto si diffondono nella comunità, che perde un membro stimato.
Alessio De Giorgi, 32 anni, originario di Leverano, è morto nel reparto di Rianimazione dell'ospedale "Vito Fazzi" di Lecce, nel pomeriggio di oggi. Il giovane era giunto in ospedale la sera del 5 novembre dopo essere stato coinvolto in un grave incidente in moto.
Alessio De Giorgi non ce l'ha fatta, il 5 novembre scorso il drammatico incidente a Copertino
In seguito all'accaduto, è emerso che De Giorgi era seduto come passeggero nell'autovettura di un amico di 42 anni proveniente da Leverano. Il conducente stava guidando una Ducati Monster lungo la strada provinciale 5 che va da Copertino a Leverano. All'altezza dell'area di servizio Renis è avvenuta la violenza collisione quasi frontale con un veicolo identificato come un'Audi A3. Attualmente stanno proseguendo le indagini per determinare le cause dell'accaduto.
In un primo momento, sembrava che le condizioni di De Giorgi fossero meno gravi rispetto a quelle del conducente. Per questo motivo inizialmente il ragazzo è stato trasportato all'ospedale di Copertino. La gravità delle ferite riportate, in particolare alla testa, ha richiesto il trasferimento a Lecce. I segnali di un peggioramento erano sopraggiunte già durante la serata di ieri e si sono intensificati oggi con l'annuncio drammatico della scomparsa.