Schianto in moto a Castellammare, dopo Simon anche Alessia Piccirillo non ce l'ha fatta
La studentessa di 17 anni, era ricoverata da due giorni all'ospedale del mare di Napoli
Non ce l’ha fatta Alessia Piccirillo, la 19enne coinvolta in un tragico incidente stradale avvenuto il 17 novembre lungo la statale Sorrentina, nei pressi di Vico Equense (Napoli). Alessia viaggiava in sella a uno scooter guidato dal suo amico Simeon Dimitrov, 18 anni, che ha perso la vita sul colpo. La giovane, ricoverata in condizioni critiche all’Ospedale del Mare di Napoli, è spirata dopo due giorni di agonia.
La dinamica dell’incidente
Secondo le prime ricostruzioni, lo scooter su cui viaggiavano Alessia e Simeon si sarebbe schiantato contro un muretto a bordo strada. L’impatto, violentissimo, non ha lasciato scampo al conducente, morto sul colpo. Alessia, invece, è stata immediatamente soccorsa e trasportata d’urgenza al nosocomio napoletano, dove i medici hanno tentato di salvarla. Tuttavia, le ferite riportate si sono rivelate troppo gravi.
Le autorità stanno indagando per accertare le cause dell’incidente. Al momento, non si esclude che possano essere intervenuti fattori come l’eccessiva velocità o le condizioni della strada.
Il dolore della comunità
La notizia della morte di Alessia ha scosso profondamente la comunità di Castellammare di Stabia, dove i due giovani risiedevano e frequentavano la stessa scuola. Il sindaco Luigi Vicinanza ha espresso il suo cordoglio con parole toccanti:
«Questa tragedia lascia in tutti noi un senso di vuoto e incredulità. Oggi Castellammare si stringe attorno alle famiglie di Alessia e Simeon, che stanno affrontando un dolore inimmaginabile».
L’intera comunità si è unita nel lutto, ricordando i due giovani come studenti pieni di vita, sogni e speranze per il futuro.
La sicurezza stradale sotto accusa
L’incidente riaccende il dibattito sulla sicurezza stradale lungo la statale Sorrentina, un’arteria che collega le località costiere, spesso teatro di sinistri mortali. La conformazione della strada, il traffico intenso e l’alta velocità sono tra i principali fattori di rischio.
I residenti e le autorità locali chiedono interventi urgenti per migliorare la sicurezza, tra cui una maggiore presenza di controlli, l’installazione di dissuasori di velocità e una manutenzione più attenta delle infrastrutture stradali.
Un ricordo indelebile
Alessia Piccirillo e Simeon Dimitrov saranno ricordati non solo dalle loro famiglie, ma anche da amici, insegnanti e compagni di scuola, che li descrivono come due ragazzi solari, legati da una forte amicizia. I funerali, attesi nei prossimi giorni, saranno l’occasione per l’intera comunità di rendere omaggio a due giovani vite spezzate troppo presto.
Questa tragedia rappresenta un monito per tutti: la prudenza alla guida e interventi strutturali sulle strade possono fare la differenza tra la vita e la morte.