Una situazione di emergenza si è verificata a Parigi, dove i tre piani della celebre Torre Eiffel e l'adiacente piazzale sono stati evacuati per circa tre ore a causa di una minaccia di bomba. La notizia è stata riportata da BfmTv, citando fonti della polizia. Le autorità hanno immediatamente mobilitato una squadra di artificieri per affrontare la situazione. Tuttavia, dopo un'accurata verifica, è stato confermato che si trattava di un falso allarme.

L'imponente monumento nel cuore della capitale francese è stato chiuso ai visitatori durante l'intero periodo in cui è stato effettuato il sopralluogo. La società responsabile della gestione della Torre Eiffel ha spiegato al quotidiano Le Figaro che la chiusura temporanea è stata una "procedura normale" in circostanze del genere.

Durante l'operazione, oltre agli artificieri, sono intervenute anche le forze dell'ordine per garantire la sicurezza e allontanare i turisti e i visitatori dal luogo. Sono stati condotti controlli anche all'interno del ristorante situato all'interno del monumento.

Allarme bomba Parigi

Dopo il periodo di tre ore di verifiche e accertamenti, è stato confermato che non vi era alcuna minaccia reale. Di conseguenza, la Torre Eiffel è stata riaperta al pubblico. Questo non è il primo episodio del genere: l'ultima minaccia di bomba simile risale a settembre 2020, quando una chiamata anonima aveva scatenato un'allerta dopo che qualcuno aveva gridato "Allahu akhbar".

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
New York, piano contro la violenza armata: stanziati 485 milioni i dollari