Una 27enne di Pedrengo, provincia di Bergamo, è stata arrestata con l'accusa di duplice infanticidio, sospettata di aver soffocato i suoi due figli, una bambina di 4 mesi e un maschietto di due anni, secondo quanto afferma la procura.

L'indagine dei carabinieri è stata avviata in seguito alla morte del bambino, avvenuta il 25 ottobre dell'anno scorso. Due anni prima, nel 2021, la sorellina era deceduta, ma all'epoca si era ipotizzato un tragico evento legato a un rigurgito nella culla.

Donna arrestata a Pedrengo, è accusata di duplice infanticidio

La morte del secondo bambino, anche avvenuta nel mese di ottobre, mentre la madre si trovava da sola in casa e aveva chiamato per primo i soccorsi, ha sollevato sospetti tra gli investigatori. La coincidenza tra le due morti sembrava poco credibile.

Successivamente, l'autopsia condotta sul corpo del piccolo ha portato alla decisione di riesumare il cadavere della prima bambina. Da qui, la decisione di contestare alla donna, di origini indiane, adottata da una famiglia bergamasca in giovane età, l'accusa di duplice infanticidio.

La comunità locale è particolarmente sconvolta da questa tragica vicenda. L'indagine prosegue per fare luce su questi eventi scioccanti e determinare le circostanze esatte delle morti dei due bambini.

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