Come per i mesi scorsi causa emergenza Covid, anche per gennaio e febbraio i beneficiari potranno ritirare le loro pensioni in contanti in anticipo negli uffici postali.
Si tratta di una misura che ha l’obiettivo di evitare file e assembramenti alle Poste: come avvenuto negli scorsi mesi, quindi, Inps e Poste italiane hanno predisposto un apposito calendario.
Stavolta, però, il calendario non riguarda solamente il mese che sta per iniziare (quello di gennaio), ma anche quello successivo. Il calendario, dunque, è doppio: per ritirare le pensioni di gennaio e febbraio alle Poste bisogna quindi rispettare le indicazioni riguardanti la lettera iniziale del cognome del beneficiario.
Per gli assegni di gennaio il ritiro in contanti partirà il 28 dicembre e terminerà il 2 gennaio. Per le pensioni di febbraio si partirà il 25 e si terminerà il 30 gennaio. Si possono ritirare in anticipo trattamenti pensionistici, assegni, pensioni e indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili.
Pensioni, il calendario per i pagamenti di gennaio
Il calendario per il ritiro delle pensioni in contanti negli uffici postali si basa sulla lettera iniziale del cognome del titolare della prestazione. In caso di delega, il delegato deve presentarsi alle Poste seguendo le indicazioni riguardanti la lettera dell’intestatario della pensione. Ecco il calendario per il ritiro delle pensioni di gennaio:
Dalla A alla C: lunedì 28 dicembre
Dalla D alla G: martedì 29 dicembre
Dalla H alla M: mercoledì 30 dicembre
Dalla N alla R: giovedì 31 dicembre
Dalla S alla Z: sabato 2 gennaio
Il calendario per il ritiro delle pensioni di febbraio
L’Inps ha comunicato anche il calendario per il ritiro anticipato delle pensioni di febbraio, eccolo:
Dalla A alla B: lunedì 25 gennaio
Dalla C alla D: martedì 26 gennaio
alla E alla K: mercoledì 27 gennaio
Dalla L alla O: giovedì 28 gennaio
Dalla P alla R: venerdì 29 gennaio
Dalla S alla Z: sabato 30 gennaio
Pensioni, consegna a domicilio per gli over 75
Come già avvenuto negli scorsi mesi, resta la possibilità per gli over 75 di farsi consegnare la pensione in contanti a casa. Il pensionato può delegare i carabinieri al ritiro, ma solamente nel caso in cui non abbia già delegato qualcun altro al ritiro dell’assegno.
Si tratta di una misura messa in campo per tutta la durata dell'emergenza Coronavirus, con l'obiettivo di tutelare le persone più fragili e più anziane. Per la consegna a domicilio della quota mensile previdenziale è possibile richiedere il servizio o a Poste italiane, attraverso il numero verde 800 55 66 70, o rivolgersi alla stazione dei carabinieri più vicina.
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