"Mamma faccio la doccia e ti richiamo", Pierluigi muore improvvisamente. Aveva solo 28 anni
Tragico lutto nella città di Torre Annunziata, in provincia di Napoli (in Campania). Pierluigi Reda, 28enne, è morto improvvisamente dopo aver sentito per l'ultima volta la madre al telefono. Pierluigi si trovava a Padova, la città dove si era trasferito da qualche anno. "Mamma faccio la doccia e ti richiamo", è quanto PadovaOggi.it riporta il 28enne abbia detto a sua madre. Quella telefonata non è mai arrivata. Pierluigi è morto nella notte tra sabato e domenica. All'interno della sua abitazione di via Romana Aponense, è stato trovato senza vita. Secondo una ricostruzione dei fatti, Pierluigi aveva rinunciato a scendere a Torre Annunziata a causa delle restrizioni anti-Covid. Rientrato in città prima del coprifuoco, aveva telefonato alla madre spiegandole che era appena rincasato e che avrebbe fatto una doccia per poi richiamarla. Dopo ore di silenzio la donna ha dato l'allarme: in via Romana Aponense sono intervenuti i carabinieri insieme agli amici e ai vigili del fuoco che hanno aperto la porta, trovando Reda ormai privo di vita. Nessun segno di violenza, il medico legale ha dichiarato che si tratta di morte naturale anche se servirà l'autopsia per stabilirne le cause. Pierluigi era un dipendente di Poste Italiane: assunto 4 anni fa, era arrivato nell'ufficio di Padova facendosi apprezzare dai colleghi. Ritenuto un giovane molto in gamba, in breve tempo era stato nominato vicedirettore. Su Facebook sono tanti gli amici che l'hanno voluto ricordare. Anche la sorella ha lasciato un messaggio toccante: "Tu ti sei preso cura di noi e ci hai insegnato ad essere grandi. Senza di te fratello mio, niente sarà più lo stesso. Ci mancherai ogni momento della nostra vita. Guidaci ed illumina le nostre strade sempre. Mi hai disintegrato l’anima. Sarai sempre il mio intoccabile fratellino. Buon Viaggio amore mio". Leggi anche E' incubo allerta meteo in Campania, nubifragi e temporali travolgeranno le città anche nelle prossime ore. Ecco le zone colpite Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo