Emanuele Filiberto entra in politica con il movimento "Realtà nuova"
Emanuele Filiberto di Savoia entra in politica con un nuovo movimento che si chiama Realtà Italia. Intervistato dal Corriere della Sera, l'erede Savoia ha subito illustrato quali saranno le linee guida della sua politica. «Basta con la politica dei selfie con la bandiera. Servono piani concreti per l'Italia che così, a ripartire non ce la fa. E cosa han fatto i politici, mentre tutti gli altri in Europa hanno prodotto soluzioni vere?», dice. «Se Realtà Italia, il nome della mia nuova associazione, sarà in futuro un movimento politico o se resterà un movimento di idee per l'Italia non lo so. Ma se - spiega - deve finire in politica, che sia». E osserva: «Dico quel che penso: non è questa l'Italia che sognavo in esilio. I giovani senza futuro». Sul fatto che il ministro dell'Economia Gualtieri prometta meno tasse e più risorse alla scuola dichiara: «Non mi convince il governo e neppure l'opposizione che riempie le piazze. Negli Usa ho un'attività di ristorazione on the road con i truck Prince of Venice. Con il Covid ho dovuto chiudere due mesi, mettere i dipendenti in cassa integrazione... bene tutti hanno subito ricevuto un bonus di lavoro». «Quanto agli affari, in tempo di crisi è l'ora di cogliere opportunità: sto rilevando nuovi locali per ampliare poi il business. E intanto con Realtà Italia porterò a un tavolo virtuale, con il webinar Meraviglia Italia, questa sera alle ore 18, imprenditori del turismo e della bellezza». «Questa sarà un'estate di idee per il Paese che amo. Ma non c'è - riferisce - visione di lungo termine, sanità e scuola da ricostruire, disoccupazione». E conclude: «Non mi serve la politica per vivere. E non dico di avere la soluzione ma i giusti contatti per mettere attorno a un tavolo persone che saprebbero cosa fare: sono solo un aggregatore, un incubatore o un incanalatore di idee».Fonte: il messagero