Melito, sciolto il Comune per infiltrazioni criminali: arriva la commissione straordinaria
La nota di Palazzo Chigi: "Il consiglio comunale è già stato sciolto, con decreto del Presidente della Repubblica del 15 maggio 2023"
A Melito, il vento del cambiamento soffia impetuoso con l'arrivo della commissione straordinaria, pronta a prendere in mano le redini del comune per un periodo esteso di diciotto mesi.
La decisione è stata emanata dal ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, in risposta ai chiari segni di condizionamento da parte della criminalità organizzata sull'amministrazione locale.
Questo passo deciso è essenziale per ristabilire la legalità e l'ordine in un contesto gravato da scandali e infiltrazioni malavitose.
Il consiglio dei ministri
Ha ufficializzato questa determinazione, dimostrando una ferma volontà di fronteggiare una situazione che richiede interventi immediati e incisivi.
La commissione straordinaria sarà investita del compito delicato di guidare il comune di Melito, sostituendo l'amministrazione precedente già sciolta nel maggio scorso. Questo atto era stato preceduto da un'inchiesta della DDA che aveva portato all'arresto di 18 persone, incluso l'ex sindaco Luciano Mottola.
L'indagine giudiziaria
E' ancora in corso ed ha rivelato una serie di gravi reati contestati agli indagati, tra cui lo scambio elettorale politico mafioso, attentati ai diritti politici dei cittadini, associazione di tipo mafioso, corruzione e tentata estorsione.
Le elezioni amministrative del 2021, che hanno visto l'elezione di Mottola contro la sfidante Dominique Pellecchia, sono state al centro dell'attenzione per le presunte infiltrazioni della criminalità organizzata nell'amministrazione comunale.
La solta cruciale
Questo momento segna una svolta cruciale per Melito, che ora si trova di fronte alla necessità di riaffermare i valori della legalità e della trasparenza nella gestione pubblica.
La commissione straordinaria
Avrà il compito cruciale di ristabilire la fiducia dei cittadini nelle istituzioni locali e di avviare un percorso di rinnovamento e rigenerazione democratica. Sono sfide impegnative, ma indispensabili per restituire alla città il suo ruolo di luogo di vita e crescita per la comunità.