Folla commossa per l'ultimo saluto a Chiara: salita in cielo all'improvviso. Aveva solo 19 anni

MONDRAGONE. Così si spegne un sorriso e diventa stella pronta a brillare nei cieli. Se ne è andata da un momento all'altro, lasciando tutti senza fiato. La piccola Chiara Sorrentino non c'è più: è salita in cielo all'improvviso. Un vuoto che rimarrà eterno nei cuori della sua famiglia... Di mamma Pasqualina e papà Emilio, delle sorelle, gli amici e quanti hanno avuto modo di conoscerla e di incrociare il suo sorriso. 

L'ultimo saluto

Una folla commossa, una chiesa gremita di tanti familiari, amici o anche solo qualche conoscente che aveva incrociato il suo sguardo. Si perchè Chiara era una giovane che non dimentichi facilmente, la sua voglia e gioia di vivere, così esuberante e così contagiosa. L’ ultimo saluto a Chiara è stato dato oggi pomeriggio nella chiesa di San Nicola. 

Il liceo "Galileo Ferraris", dove la ragazza andava a scuola, ha voluto ricordarla stringendosi al dolore dei familiari. Un lutto che ha colpito tutti quanti conoscevano la ragazza e che ha toccato la sensibilità anche delle istituizioni.

Il cordoglio del sindaco Francesco Lavanga

"Ancora una terribile notizia ha colpito e scosso il nostro paese. La morte è sempre un mistero, ma quando essa colpisce una giovane ragazza si  perde ogni equilibrio. A noi non resta che fare preghiera stringendoci accanto al dolore della famiglia", si legge in un post del primo cittadino pubblicato sui social.  

Da Chiara ad Angela - La Campania piange due giovanissime vite

Due ragazze, due giovani vite "uccise" dal fato, dal destino... Forse da un male, forse dalle mani di un uomo che non ha capitan tempo il problema e che non ha saputo evitare la tragedia, le tragedie.

Se ne sono andate così, la piccola Chiara sembra essere volata via all'improvviso e al momento la famiglia non ha ancora lasciato trapelare nulla sul suo decesso. Angela, invece, per un'emorragia nasale, che forse poteva essere curata, e forse ora poteva essere qui a raccontare la sua storia.

Ed invece ciò che resta sono solo due corpi inermi, di due vite spezzate. E quello di Angela sarà ancora nuovamente spezzato, ridotto a brandelli per eseguire sabato l'autopsia e chiarire cosa l'avrebbe uccisa.

Da Pozzuoli a Mondragone il cielo piange, singhiozza mentre da lontano due piccole luci provano a illuminare le case delle loro famiglie: abbiate cura di loro, aiutateli a superare questo strazio. Ciao piccole stelle.

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