INCIDENTE BOTTEGONE. Il 47enne Efrem Cantarella, conosciuto da tutti come Vito, ha perso la vita venerdì sera intorno alle 21,45 nella frazione di Bottegone, in provincia di Pistoia, in seguito ad un incidente stradale. Cantarella stava percorrendo via Giovanni di Vittorio su uno scooter di grossa cilindrata quando, per cause ancora in fase di accertamento, è andato a sbattere contro un furgone pick-up in sosta al lato della strada.

Incidente Bottegone, Vito si schianto con la moto e muore a 47 anni

Immediati i soccorsi della Misericordia di Bottegone che ha la sede proprio nei pressi dell’incidente, e di un’automedica del 118, ma ogni tentativo si è rivelato purtroppo inutile: il 47enne è praticamente morto sul colpo. Sul posto per i rilievi, per ricostruire la dinamica dell’incidente e ascoltare eventuali testimoni, sono intervenuti gli agenti della polizia municipale e la strada è rimasta chiusa al traffico per alcune ore.

Vito Cantarella era originario della Puglia ma da sempre residente a Pistoia, dove viveva con la madre, un fratello e una sorella sulla via Fiorentina poco distante dal luogo dell’incidente. L'uomo stava tornando a casa dopo aver trascorso alcune ore alla casa del popolo del Bottegone. Gli amici e i frequentatori abituali del circolo erano sconvolti dalla triste notizia e hanno voluto portare dei fiori sul luogo dell’incidente.

Chi era Vito

Vito era conosciuto e amato da tutti, dai più grandi ai più giovani, e perfino dai bambini. Fermarsi al bar per fare due chiacchiere era una delle sue abitudini, prima di rincasare dopo il lavoro. Da circa dodici anni Cantarella era addetto alle serre per la produzione di piccole piante presso il vivaio Vannucci, dove è stato tracciato il ricordo di una persona tranquilla e sempre disponibile. "L’azienda, i colleghi e la famiglia Vannucci cercano, per quanto possibile, di stare vicino ai suoi familiari".

L'intera comunità del Bottegone è addolorata per la perdita improvvisa e drammatica di Vito Cantarella, e ha espresso parole di vicinanza alla madre della vittima. Mirko Mati, un amico d'infanzia di Vito, si è detto sconvolto dalla notizia dell'incidente e ha espresso la sua tristezza per la perdita del suo caro amico. Anche i residenti della zona sono rimasti colpiti dalla tragedia e hanno osservato il luogo dell'impatto, ancora visibile sul luogo dell'incidente.

I messaggi di cordoglio

"Che tristezza, non trovo le parole per dire quello che si prova dopo una notizia del genere – ha detto sconsolato Mirko Mati, mentre un piccolo capannello di residenti della zona si è soffermato ieri a guardare il punto dove erano ancora ben visibili le tracce dell’impatto – io e Vito ci conoscevamo bene, eravamo coetanei e amici d’infanzia, avevamo fatto insieme le scuole elementari. Non riesco ancora a crederci".

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