Un nuovo focolaio di Coronavirus all'interno di una Rsa (Residenza sanitaria assistenziale) di Milano, la casa di riposo Quarenghi che si trova nell'omonima via alla periferia nord-ovest di Milano.
Ventuno gli anziani ospiti contagiati, anche se per fortuna solo uno di essi presenta al momento i sintomi del Covid-19.
Agli ospiti si aggiunge anche un operatore sanitario della struttura, che è risultato positivo al tampone naso-faringeo. E' ora a riposo, in quarantena.
Stando a quanto riporta il quotidiano "Il Giorno", il focolaio è emerso dopo che uno dei 123 ospiti della struttura negli scorsi giorni ha manifestato sintomi riconducibili al Covid.
Dopo il tampone positivo al virus
L'anziano immediatamente trasferito in ospedale, come previsto dalle nuove disposizioni di Regione Lombardia, mentre sono scattati i tamponi a tappeto per gli altri ospiti della Rsa.
Altri 20 sono risultati positivi, ma tutti asintomatici
Di essi comunque altri 9 sono stati trasferiti in ospedale, mentre per gli altri si attende che le strutture ospedaliere comunichino la disponibilità di posti letto.
Si attende ora il risultato sugli ultimi 24 tamponi eseguiti sugli anziani ospiti della struttura, che nel frattempo come previsto dalle procedure ha chiuso l'accesso dei famigliari all'interno della casa di riposo.
Gli anziani ospiti
Possono rimanere in contatto con i propri cari attraverso videochiamate o telefonate e le visite sono permesse solo in casi eccezionali che devono essere autorizzati dalla direzione sanitaria.
La strage nelle Rsa
Nei primi quattro mesi del 2020 la mortalità all'interno delle 162 Rsa è stata del 22 per cento. Ovvero circa 2,5 volte di più rispetto agli anni precedenti.
Un altro dato del report intitolato riguarda il numero di decessi di over 70 a Milano e Lodi.
Tra gennaio e aprile sono morti 5.500 over 70 in più rispetto alla media degli scorsi anni. E quasi la metà di questi decessi (il 46 per cento) si è verificato proprio all'interno delle Rsa.
Anche per questo motivo è fondamentale isolare subito eventuali focolai in queste strutture. E in generale evitare che il virus entri all'interno delle case di riposo.
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