Esplosione a Napoli, bomba nella notte a Pianura: si indaga

Nella notte di ieri, intorno alle 23, un potente boato ha scosso il quartiere Pianura di Napoli, precisamente in via Nabucco, dove una forte esplosione ha mandato in frantumi l’ingresso di una palazzina, seminando il panico tra i residenti.

Fortunatamente nessun ferito, ma il sospetto di un agguato

Nonostante la violenza dell'esplosione, fortunatamente non si registrano feriti. Tuttavia, il contesto dell'incidente fa temere il peggio. Nell’edificio coinvolto, infatti, risiede un 47enne, ritenuto il reggente del clan Lago, il che rende l’episodio ancora più inquietante. Le cause dell'esplosione restano misteriose e non si esclude che possa trattarsi di un agguato legato alla criminalità organizzata.

Interventi delle forze dell’ordine e indagini in corso

Immediatamente dopo l’incidente, sono intervenute le volanti della Polizia di Stato, che hanno avviato le indagini per fare luce sull’accaduto. Gli investigatori del commissariato Pianura stanno setacciando la zona alla ricerca di indizi utili a ricostruire la dinamica dell’esplosione.

Un episodio che si inserisce in un contesto di alta tensione

L'esplosione avviene in un momento di alta tensione a Pianura. Nelle scorse ore, infatti, la Polizia di Stato ha eseguito 15 arresti nell’ambito di un’importante operazione antimafia, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia. I provvedimenti hanno colpito i clan Carillo e Esposito-Marsicano, attivi proprio nella zona di Pianura, sollevando il sospetto che l’esplosione possa essere una ritorsione in risposta a questa operazione.

Indagini e sorveglianza per individuare i colpevoli

Le indagini sono ancora in corso e si preannunciano complesse. Gli inquirenti stanno esaminando le telecamere di sorveglianza della zona e interrogando i testimoni. L’obiettivo principale è individuare i responsabili dell’esplosione e chiarire i motivi di questo inquietante episodio che ha scosso la comunità.