Come puoi continuare a percepire l’assegno unico se il reddito di cittadinanza è scaduto? Vediamo nel dettaglio cosa devi fare per continuare a ricevere l’assegno unico anche nel mese che intercorre tra la scadenza del reddito di cittadinanza e il suo rinnovo.

Pagamenti assegno unico luglio senza giugno: perché?

Se sei precettore di reddito di cittadinanza, probabilmente saprai già che l’assegno unico ti viene erogato mensilmente con lo stesso: ma con quale modalità? Il reddito di cittadinanza ha una durata di 18 mesi, raggiunti i quali decade il diritto al sussidio ed è necessario presentare una nuova domanda per rinnovarlo per altre 18 mensilità. Dovrai presentare la nuova domanda a partire dal mese successivo a quello dell’ultima ricarica erogata e, in caso di valutazione positiva da parte dell’Inps, i pagamenti riprenderanno nel mese successivo a quello in cui inoltrerai la domanda. Quindi, per riprendere l’esempio del cittadino che ha scritto il post: se il tuo rdc è scaduto a maggio 2022 e a giugno hai inoltrato domanda per l’AU, a luglio percepirai l’AU dello stesso mese, mentre giugno lo percepirai con la ripresa del reddito di cittadinanza. Scopri la pagina dedicata all’AU per i figli a carico e leggi guide e news su diritti e agevolazioni. Ecco spiegato il motivo per cui, se il reddito di cittadinanza è scaduto a maggio, giugno resta scoperto e a luglio riceverai il pagamento relativo solo a questo mese.

Assegno unico in automatico per percettori di rdc

Per i percettori di reddito di cittadinanza, l’assegno unico viene erogato in automatico, senza necessità che venga fatta domanda per il sussidio. Solo per alcune categorie l’Inps ha richiesto l’integrazione con il modello Rdc Com Au. Nel calcolo dell’importo dell’AU, viene tagliata la cosiddetta quota figlio, già presente nel conteggio per il reddito di cittadinanza. Questo taglio va a ridurre l’importo del rdc, che però viene compensato dall’AU.

Il reddito di cittadinanza decade: cosa succede all’assegno unico?

Quindi, il diritto all’assegno unico viene meno alla scadenza del rdc, per cui in quel mese non sarà prevista alcuna ricarica, né l’erogazione dell’assegno unico, in attesa dell’inoltro della nuova domanda di rdc e della valutazione da parte dell’Inps, così come spiega lo stesso Istituto nella circolare 53/22. Puoi recuperare la mensilità di AU non erogata, avanzando richiesta per il sussidio. Si tratta di presentare la domanda all’Inps seguendo la normale procedura prevista per tutti coloro che non sono percettori di reddito di cittadinanza, utilizzando il sito MyInps, chiamando il Contact Center dell’Istituto, rivolgendoti a un Caf o a un patronato, oppure direttamente dall’app Inps Mobile.

Assegno unico: come non perderlo alla scadenza del rdc

Come ti abbiamo anticipato, le regole applicate ai percettori del reddito di cittadinanza per l’assegno unico sono diverse. Ma come fare a non perdere l’AU nel mese di sospensione del rdc? Questa è la procedura che devi seguire:
  • Nel mese in cui il reddito di cittadinanza risulta sospeso, è necessario presentare domanda di assegno unico all’Inps, nelle modalità di cui ti abbiamo già parlato
  • Nel mese successivo al quello in cui hai presentato la domanda, ti verrà pagato l’AU non sul reddito di cittadinanza, ma sul conto corrente di cui avrai lasciato gli estremi, oppure con assegno domiciliato
  • Nel moneto in cui verrà rinnovato il reddito di cittadinanza, invece, l’AU tornerà ad essere pagato su carta Rdc.
Ricapitolando: nel mese successivo a quello dell’erogazione dell’ultima mensilità del rdc dovrai inoltrare:
  1. Nuova richiesta di reddito di cittadinanza
  2. Domanda per il pagamento dell’AU
Se non inoltrerai la domanda, perderai la mensilità e riceverai solo le nuove su rdc nel caso in cui verrà rinnovato, senza alcun arretrato o recupero. Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
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