Lutto nell'universo musicale: si è spento a 81 anni il celebre cantautore statunitense Sixto Rodriguez, noto con l'appellativo di Rodriguez. La sua fama amplificata in modo straordinario dal documentario del 2012 intitolato "Alla ricerca di Sugar Man", coronato dall'Oscar.

Il brano iconico "Sugar Man" ha reso celebre il suo nome, mentre il documentario ha svelato l'incredibile storia del suo trionfo segreto tra i giovani sudafricani durante gli anni dell'apartheid, rimanendo nell'ombra negli Usa. Il suo impatto internazionale è cresciuto considerevolmente dopo l'uscita del documentario, catapultandolo in tour mondiali.

Sixto Rodriguez

E' nato il 10 luglio 1942 a Detroit, Michigan, e ha iniziato a comporre emozionanti melodie folk durante la sua occupazione come operaio in un'impianto automobilistico.

I suoi primi due album, "Cold Fact" nel 1970 e "Coming from Reality" nel 1971, hanno ottenuto scarsi risultati negli Stati Uniti. Tuttavia, la sua fortuna è cambiata quando una casa discografica australiana ha riconosciuto il suo talento, acquisendo i diritti delle sue opere e pubblicandole in un unico album, suscitando un grande entusiasmo soprattutto in Australia. In quegli anni, Rodriguez ha tenuto con successo due concerti in Australia.

Nel frattempo, negli anni '80, la sua musica ha conquistato il cuore degli appassionati sudafricani, in particolare tra i bianchi progressisti, che hanno adottato le sue canzoni come inno di protesta contro l'apartheid. Nonostante la sua fama crescente, Rodriguez rimase ignaro del suo successo nel paese africano fino al 1997, quando un devoto fan e un giornalista musicale crearono un sito web per rintracciarlo, dato che si pensava addirittura fosse deceduto. Questo incredibile viaggio alla scoperta di Sixto Rodriguez è al centro del documentario "Alla ricerca di Sugar Man", diretto dal regista svedese Malik Bendjelloul.

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