I fatti
Prima l'incontro tra la polizia e i militanti di CasaPound per avvisare dello sgombero. Ora la notifica del sequestro preventivo del palazzo in via Napoleone III. Tutto nel giro di 24 ore: le tartarughe frecciate si preparano a perdere la sede di via Napoleone III occupata da 17 anni.
A notificare il provvedimento, chiesto dalla procura e ottenuto dal Gip del tribunale di Roma, sarà la Digos. Il reato contestato ai "fascisti del terzo millennio" è quello di occupazione abusiva. I pm di piazzale Clodio, che negli scorsi mesi avevano ricevuto sia l'esposto dell'Anpi che quello dell'Agenzia del Demanio, hanno così deciso di accelerare sullo sfratto del movimento di ultradestra. Un'occupazione durata 17 anni ma sulla porta un rappresentante dell'associazione spiega di non aver ancora ricevuto nessun avviso.
Altre occupazioni
Resta aperto il secondo fronte. CasaPound, forse sapendo di poter perdere a breve la sede alle spalle della stazione Termini, a marzo ha occupato una serie di stabili dell'Aeronautica militare in via delle Baleniere, a Ostia. Il ministero della Difesa ha chiesto alla prefettura di procedere con lo sgombero.
Intanto alle finestre della sede del movimento spuntano i tricolori e una cassa acustica. Primo a risuonare lìInno nazionale, ma anche Fred Buscaglione e musiche degli Who. Ancora lo sgombero sembra solo annunciato. (La Repubblica)
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