De Luca fa spallucce, tira dritto e pensa al turismo. Il Presidente della Regione Campania non ammette intoppi e procede sicuro per la realizzazione del suo piano di ripresa per le isole campane e per il turismo e l'economia di tutta la Regione.

Le parole di De Luca

"Noi procederemo sulla scelta che abbiamo fatto: per le isole, che hanno una situazione sanitaria anche più delicata, chiuderemo nell’arco di 20 giorni l’immunizzazione, una volta completate le fasce a rischio. E poi pensiamo di fare accordi nei territori a vocazione turistica con gli operatori per cercare di anticipare le vaccinazioni”. E’ quanto annunciato dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nelle ultime ore, parlando della campagna vaccinale.

Ancora aggiunge:

“Facciamo l’impossibile per tenere insieme la tutela sanitaria e il rilancio dello sviluppo e del lavoro. Rimane il problema del comparto turistico-alberghiero: gli operatori sono esasperati, ma stiamo combattendo, in qualche caso da soli, per far capire che i tempi di decisione che dobbiamo darci per il rilancio del settore devono essere immediati”, ha aggiunto De Luca”. In Campania, complessivamente, sono stati vaccinati con la prima dose 1.071.587 di cittadini. Di questi 412.681 hanno ricevuto anche la seconda dose. Questi i dati delle vaccinazioni nella nostra regione, aggiornati alle ore 12,00 del 24 aprile, diffusi dall’Unità di Crisi regionale per l’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Nel frattempo scatta la richiesta dei genitori in Campania: in classe al 70% da lunedì, "De Luca aspetta le regole”

CAMPANIA. Rispetto delle regole stabilite nell'ultimo dl Covid del Governo Draghi senza alcuna deroga per la Campania e dunque il rientro in classe per gli studenti delle superiori ad almeno il 70 per cento. E' quanto chiedono i genitori No Dad dell'associazione Scuole Aperte Campania in vista di lunedi' 26 quando la Campania passera' in zona gialla. Una richiesta che arriva all'indomani delle disposizioni del presidente della Regione, Vincenzo De Luca, che consentono ai dirigenti scolastici di mantenere la presenza del 50 per cento di studenti in classe "qualora risulti incompatibile l'applicazione delle linee guida del DM n.39/2020".

"De Luca rispetti le regole per la Campania"

"A differenza di quello che pensa De Luca - ha detto Palmira Pratillo, presidente Scuole Aperte Campania - riteniamo che quest'anno scolastico non sia affatto concluso. Pertanto è necessario che si torni in classe come ha previsto il Governo. Chiediamo solo il rispetto delle regole e che la nostra regione non torni ad essere un'anomalia del Paese come e' stato per tutto quest'anno scolastico". Leggi anche De Luca ancora contro il Governo: "Se avessimo vaccini, già risolto problema turismo" Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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