Zaccagni e Chiara Nasti vittime di furto: la colf accusata di aver sottratto vestiti e gioielli

Mattia Zaccagni e Chiara Nasti si trovano al centro di un caso di furto che ha scosso il mondo del gossip e dello spettacolo. L’attaccante della Lazio e l’influencer hanno denunciato la loro collaboratrice domestica, accusandola di aver rubato vestiti firmati, gioielli e denaro contante, per un valore complessivo che supera i 100.000 euro.

Indagini in corso: sospetti alimentati nel tempo

Secondo quanto riportato, la colf avrebbe approfittato dell’assenza della coppia, che spesso usciva a cena, per sottrarre gli oggetti di lusso dalla loro abitazione. La donna non si sarebbe limitata al furto, ma avrebbe anche indossato i capi di valore e pubblicato foto sui social, esibendo i gioielli sottratti. Tra gli oggetti spariti figura anche un prezioso anello con rubino.

I sospetti sono cresciuti nel tempo, fino a quando Zaccagni e Nasti hanno deciso di procedere al licenziamento della collaboratrice domestica e a sporgere denuncia. Tuttavia, la perquisizione in casa della colf non ha portato al ritrovamento della refurtiva, lasciando ancora margine di incertezza sull’effettiva responsabilità della donna.

Le dichiarazioni della coppia: "Ogni volta che uscivamo, lei faceva il suo show"

La vicenda risale almeno al 14 luglio, quando sarebbe avvenuto il primo furto. "Ci hanno rubato beni per centinaia di migliaia di euro" – hanno dichiarato i due vip – "Riteniamo che la colf possa essere implicata nel furto di luglio o che ci abbia derubato successivamente". Secondo il loro racconto, ogni volta che uscivano, la donna avrebbe approfittato della situazione per sfilare con gli abiti di lusso e sottrarre preziosi.

Nonostante le accuse, al momento non ci sono prove concrete che colleghino direttamente la colf ai furti denunciati. Gli investigatori stanno continuando a indagare sulla vicenda per chiarire tutti i dettagli e verificare la responsabilità della donna.