Usa - Joe Biden ha lanciato la sua campagna di Midterm
In vista delle consultazioni di metà mandato che si terranno a novembre. Alle prossime elezioni "è in gioco la democrazia" e "nessuno deve tentare di rubarle di nuovo", ha detto il presidente Usa dal Maryland. In un comizio - il primo dopo mesi - davanti a 3.600 persone, il commander in chief ha vantato i "record" della sua amministrazione e ha avvisato che gli americani dovranno scegliere se tornare indietro "all'odio e alle divisioni" di Donald Trump, "un ex presidente sconfitto", o guardare al futuro, al progresso, ai diritti, alla lotta contro i cambiamenti climatici.
Usa - L’attacco alla filosofia “semi-fascista” del movimento di Trump
"Stiamo andando nella direzione giusta, penso che possiamo vincere. Vinceremo", ha detto Biden dal palco. Poi ha lanciato un duro attacco a Trump e ai repubblicani estremisti. "Quello che stiamo vedendo ora o è l'inizio o è la campana a morto della filosofia estremista Maga (acronimo dello slogan ‘Make America great again’, ndr). Non è solo Trump, è l'intera filosofia che sostiene questa sorta di semi-fascismo”, ha dichiarato il presidente. Poi ha ammonito: “Questo non è più il partito repubblicano dei vostri padri, è una cosa diversa". E ha attaccato ancora il suo predecessore: "Ho sottostimato quanti danni hanno fatto i precedenti quattro anni alla reputazione dell'America nel mondo".
Usa - I diritti a rischio
Durante il suo intervento, il presidente Usa ha rilanciato l'allarme sui diritti a rischio, dopo che la Corte suprema ha cancellato la storica sentenza sul diritto all'interruzione di gravidanza. "Vedremo ovunque uno sforzo a livello nazionale per spazzare via il diritto di scelta delle donne. Ma non si tratta solo della sentenza Roe sul diritto d'aborto, ma anche delle nozze gay...", ha avvertito Biden. Poi, invitando gli elettori ad andare a votare, ha ammonito che i repubblicani tenteranno anche di revocare l'Obamacare se vinceranno.
Usa - Gli altri temi
Tra gli altri temi, Biden ha rivendicato di aver invertito la rotta sulla lotta al cambiamento climatico, "di cui ora nessuno sembra dubitare". Ha ricordato i recenti disastri naturali e ha sottolineato che il permafrost sta "letteralmente bruciando". Ha poi parlato della guerra russa in Ucraina, rivendicato la leadership americana nella coalizione occidentale: "Abbiamo radunato il mondo per opporsi all'aggressione di Putin". Anche un passaggio sul tema delle armi, con una promessa: “Se i democratici manterranno il controllo di Camera e Senato, bandiremo le armi d'assalto".
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