Dramma a Calvizzano, omicidio- suicidio in casa: Luigi e Rosaria erano marito e moglie
È avvenuto un tragico omicidio-suicidio a Calvizzano, nella via Pertini. Un uomo di nome Luigi Abbate, di 78 anni, avrebbe ucciso sua moglie, Rosaria Di Marino, di 75 anni, prima di togliersi la vita con una pistola. Entrambi i coniugi erano affetti da diverse patologie.
Le prime informazioni suggeriscono che la coppia potrebbe aver preso questa terribile decisione in un momento di profonda disperazione. Uno dei figli della coppia, che viveva con loro, avrebbe scoperto l'orribile scena quando non è riuscito a mettersi in contatto con i genitori e si è recato presso la loro abitazione. I carabinieri della Compagnia di Marano sono sul posto per condurre gli accertamenti necessari.
Calvizzano - Le prime indagini
Secondo un'ipotesi preliminare, sembra che l'uomo abbia sparato alla moglie, Rosaria, causandone la morte con un colpo alla testa, per poi compiere il suicidio puntando l'arma contro se stesso. Entrambi i corpi trovati su un divano.
Si attende l'arrivo del magistrato di turno e del medico legale, e non è escluso che nelle prossime ore venga disposta l'autopsia su entrambi i corpi per chiarire ulteriori dettagli sulla dinamica dell'accaduto.
La notizia ha scosso la comunità locale, poiché Luigi e Rosaria erano considerati una coppia tranquilla dai vicini di casa. Non c'erano segnali premonitori di gesti estremi, e entrambi erano pensionati. Luigi era appassionato di agricoltura e si dedicava alla cura di un terreno vicino alla loro abitazione.