NAPOLI. Oltre 40 vigili del fuoco stanno lavorando da questa mattina per recuperare le bare sospese ancora nel vuoto a 10 giorni dal nuovo crollo avvenuto al Cimitero di Poggioreale, avvenuto il 17 ottobre scorso, che ha interessato la cappella del "Gesù Risorto 1" avvenuto il 17 ottobre scorso. Le delicate operazioni di recupero delle bare travolte dal crollo parziale dell'edificio di 5 piani sono in corso al Cimitero Monumentale di Poggioreale già da diverse ore.

Napoli, pompieri al lavoro per il recupero

Circa quaranta Vigili del Fuoco sono impegnati nell'intervento che ha consentito di recuperare già tre dei cinque feretri che erano rimasti sospesi nel vuoto. I pompieri hanno dovuto montare una enorme gru per poter raggiungere in sicurezza le casse. Il nuovo crollo al cimitero monumentale si è verificato lunedì 17 ottobre scorso e sembra essere stato determinato da un ammaloramento della struttura della cappella a causa delle infiltrazioni per la pioggia. Non ci sarebbero quindi legami con i lavori della metropolitana, che pure stanno avvenendo all'emiciclo di Poggioreale, a poche centinaia di metri di distanza. Le operazioni di recupero delle bare si stanno svolgendo con la massima cautela per garantire la sicurezza degli addetti ed evitare ulteriori cedimenti. Presenti sul posto l'assessore ai Cimiteri Vincenzo Santagada con i servizi cimiteriali ed i consulenti della Procura, il Professor Nicola Augenti e l'ingegner Paolo Grazioso. L'intervento di recupero delle bare ancora sospese dovrebbe concludersi nella prossima ora. [sv slug="seguici"]
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