Nella notte scorsa, presso l'aeroporto Marconi di Bologna, si è verificato un tragico incidente sul lavoro che ha causato la morte di un operaio. L'uomo stava lavorando al rifacimento del manto stradale sulla pista quando è stato tragicamente schiacciato da un mezzo appartenente alla stessa ditta per cui lavorava, presumibilmente in retromarcia.

L'incidente è avvenuto intorno alle 3 del mattino. Secondo le prime informazioni, l'operaio aveva 52 anni ed era cittadino italiano. Prestava servizio per un'azienda con sede a Modena.

Bologna, la tragedia nella notte

Sul luogo dell'incidente sono intervenuti immediatamente diversi soccorritori, tra cui la Polaria, il servizio 118 con ambulanza e automedica e il personale medico della Medicina del Lavoro per effettuare i rilievi necessari. Al momento, non è ancora chiaro se l'operaio sia deceduto a causa delle ferite riportate nell'incidente o a seguito di un successivo arresto cardiaco.

Questa tragedia mette in luce l'importanza della sicurezza sul lavoro e richiama l'attenzione sulla necessità di adottare rigorose misure precauzionali per prevenire incidenti simili in futuro. La comunità è in lutto per la perdita di un lavoratore e attende ulteriori dettagli sull'incidente dall'inchiesta in corso.

Le altre notizie di cronaca

ADDIO GIUSEPPE LISBINO. Ieri pomeriggio, intorno alle 15, i Carabinieri della tenenza locale sono intervenuti in un'azienda situata in via Serrao ad Arzano. Poco prima di questo intervento, un tragico incidente aveva colpito Giuseppe Lisbino, un uomo di 44 anni originario di Frattaminore.

L'operaio stava lavorando per un'azienda specializzata nell'installazione di pannelli fotovoltaici quando, per circostanze ancora in corso di accertamento, è precipitato dal tetto del capannone da un'altezza di circa 10 metri. Continua a leggere qui

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