Meteo Napoli e Campania, pioggia e freddo: aprile come novembre. La nuova allerta
METEO IN CAMPANIA. Il tempo previsto sull'Italia per domani secondo il servizio meteorologico dell'Aeronautica militare.
Al Nord: nuvolosità diffusa su Liguria, aree alpine, prealpine e appenniniche, con deboli piogge e locali rovesci associati attesi tra tardo mattino e pomeriggio; spesse velature ma sempre più estese sul resto del Nord.
Centro e Sardegna: molte nubi compatte su regioni adriatiche e Lazio meridionale con piogge e locali temporali, più diffusi e intensi nella notte e al mattino su Marche e Abruzzo; dalla sera tendenza ad attenuazione dei fenomeni sulle relative aree laziali. Ancora qualche fiocco di neve sui rilievi abruzzesi oltre i 1500 metri. Sul resto del Centro spiccata variabilità ma in un contesto generalmente asciutto e con spazi di sereno più decisi attesi sulla Sardegna.
Sud e Sicilia: ancora giornata all'insegna del maltempo con rovesci e temporali sparsi, in riduzione solo da fine giornata; qualche timida apertura interesserà comunque dal pomeriggio la Sicilia centromeridionale.
Meteo in Campania: prorogata l'allerta meteo
E' ancora allerta in Campania, il maltempo non molla la Regione. La Protezione Civile della Campania ha ulteriormente prorogato la vigente allerta meteo per piogge e temporali: considerati gli attuali scenari meteorologici resterà in vigore fino alle 21 di domani, lunedì 17 aprile.
Il livello di criticità, ossia del rischio idrogeologico per temporali resta Giallo su tutto il territorio.
Maltempo in Campania - prorogata l'allerta
La Protezione Civile raccomanda di prestare attenzione a possibili fenomeni franosi o caduta massi anche in assenza di precipitazioni, per effetto della saturazione dei suoli legata alle piogge di questi giorni o a causa di condizioni particolarmente fragili del territorio.
I fenomeni temporaleschi saranno ancora caratterizzati da incertezza previsionale e rapidità di evoluzione e potrebbero essere accompagnati da grandine, fulmini e raffiche di vento.
Le precipitazioni
In alcuni punti del territorio quindi saranno repentine e intense. Tra gli scenari connessi al rischio idrogeologico si segnalano anche allagamenti, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua con inondazioni delle aree limitrofe, ruscellamenti, scorrimento delle acque nelle sedi stradali, fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche.
La particolare tipologia dei temporali a rapidità di evoluzione, accompagnata da vento grandine e fulmini, potrebbe poi causare caduta di rami o alberi, danni alle coperture e alle strutture provvisorie.
La Protezione Civile della Regione Campania raccomanda ai Sindaci di attivare o mantenere attivi i COC (Centri operativi comunali), di verificare la corretta ricezione delle comunicazioni da parte della Sala operativa regionale, di porre in essere tutte le misure di prevenzione e mitigazione dei rischi previsti in linea con i rispettivi piani comunali nonché di monitorare la corretta tenuta del verde pubblico e delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti.
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