pina picierno

Presso il Viva Hotel di Avellino si è svolta la Festa Provinciale de L’Unità, organizzata dalla Federazione Provinciale del Partito Democratico. L'evento ha rappresentato un’importante piattaforma di riflessione e dibattito su temi politici, sociali e culturali di grande rilevanza, sia a livello locale che nazionale.

“Futuro protagonista”: Dialogo con le Nuove Generazioni

La seconda giornata della festa è iniziata con l’iniziativa “Futuro protagonista”. Tra i relatori di spicco vi sono stati l’eurodeputato Decaro, la vicepresidente del Parlamento Europeo Pina Picierno e il governatore della Campania Vincenzo De Luca. Gli interventi hanno analizzato questioni cruciali per il territorio irpino, l’assetto regionale e il contesto europeo, creando un'occasione per scambiare proposte innovative.

L’impegno di Pina Picierno ispirato dalla storia di Giancarlo Siani

Durante il suo intervento, Pina Picierno ha condiviso un episodio giovanile che ha orientato il suo impegno per la legalità. Ricordando la scoperta della storia del giornalista Giancarlo Siani, assassinato per aver raccontato la verità, ha detto: “A 14 anni trovai il nome di Giancarlo Siani sul mio computer. Scoprire la storia di quel giovane mi cambiò la prospettiva: in quel momento decisi di schierarmi per lo stato di diritto, le istituzioni e la legalità”.

I primi passi nell'attivismo e l'incontro con Ciriaco De Mita

Picierno ha ricordato i suoi primi passi nell’attivismo studentesco e l’incontro con Ciriaco De Mita, che l’ha profondamente influenzata. “Era curioso verso le novità e attratto dai giovani antimafia. Mi chiamò: io, una ragazza di 15 anni, incontrai una grande personalità. Quell’incontro mi colpì e mi fece sentire ascoltata”, ha raccontato Picierno.

Le nuove sfide dei giovani d’oggi

Nel suo intervento, Picierno ha analizzato i cambiamenti sociali e le nuove sfide giovanili, sottolineando il ruolo cruciale della lotta al cambiamento climatico e alla difesa della libertà democratica: “Oggi i giovani affrontano sfide diverse e chiedono di poter scegliere liberamente, senza manipolazioni o interferenze”.

Giovani come motore di cambiamento

Picierno ha chiarito che i giovani non minacciano la libertà, ma al contrario rappresentano un motore di cambiamento, esprimendo il desiderio di partecipare attivamente alla vita politica e sociale: “I giovani animano discussioni e cercano spazi di confronto. Occasioni come queste sono essenziali per colmare il divario tra le generazioni”.

Ripristinare il dialogo intergenerazionale

Concludendo, Picierno ha esortato a ristabilire un dialogo tra generazioni per affrontare le sfide attuali e future: “Abbiamo perso opportunità importanti. Torniamo a quell’idea di osservare e comprendere ciò che si muove intorno a noi, riscopriamo la volontà di parlare, soprattutto con i più giovani”.

La Presentazione di “Z Gen”: Uno Sguardo sui Giovani

Nell'ambito dell'iniziativa “Futuro protagonista”, è stato presentato il libro “Z Gen: teorie e modelli di un racconto generazionale” di Alfonso Amendola. Durante il dibattito, Amendola ha sottolineato: “Evitando i luoghi comuni, possiamo creare punti di contatto tra generazioni. Come diceva Gramsci, una generazione che disprezza quella precedente avrà difficoltà a confrontarsi con il presente”.

Tragedia a Vasto: uomo trovato morto nella sua casa, la scoperta della sorella
Ennesimo furto ad Aversa: ladri in azione nell’area sud della città