Un uomo di 51 anni ha partecipato a un party, pochi giorni dopo ha iniziato ad accusare i primi sintomi del coronavirus. Successivamente l'uomo si è scusato sui social con la sua famiglia per il suo comportamento sconsiderato, ma il giorno dopo è morto.
La terribile vicenda è avvenuta negli Usa
Come riporta il Daily Mail, Tommy Macias - questo il nome della vittima - noncurante dell’epidemia di covid-19 ha partecipato agli inizi di giugno a una festa a Lake Elsinore, a cento chilometri da Los Angeles. Dopo circa una settimana si sono presentati i primi sintomi e ha scoperto di aver contratto il covid.
Il 20 giugno, Tommy scrive un messaggio su Facebook in cui esprime il suo rammarico per non aver seguito le regole anti-covid: «A causa della mia stupidità, ho messo a repentaglio la salute di mia mamma, delle mie sorelle e della mia famiglia. Questa è stata un’esperienza molto dolorosa. Questo non è uno scherzo, se devi uscire indossa una mascherina e pratica il distanziamento sociale. Spero che con l’aiuto di Dio sarò in grado di sopravvivere a questo».
L’uomo è deceduto il giorno successivo al post a causa del covid e di alcune patologie pregresse
Secondo le ricostruzioni, Tommy Macias era stato in quarantena proprio perché considerato un soggetto a rischio, ma poi aveva deciso di tornare alla vita di tutti i giorni dopo l’annuncio del governatore della California Gavin Newsom di voler allentare le misure restrittive. Una decisione che si è rivelata fatale per l’uomo.(Leggo)
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