Crollo di un condominio a Sessa Aurunca: si cercano dispersi tra le macerie
Un boato nella notte scuote San Castrese: soccorritori al lavoro per mettere in salvo eventuali superstiti. Due persone estratte vive
La tranquillità di San Castrese, frazione di Sessa Aurunca, è stata spezzata da un boato assordante che ha scosso l’intera comunità intorno alle 23 di ieri, 28 novembre. Un condominio di tre piani è crollato improvvisamente, riducendosi a un cumulo di macerie. Il panico si è diffuso tra i residenti, che hanno evacuato rapidamente la zona temendo ulteriori crolli.
I soccorsi: una corsa contro il tempo
Sul posto sono intervenute diverse squadre dei Vigili del Fuoco, impegnate a scavare tra le macerie nella speranza di trovare eventuali dispersi. Le operazioni sono particolarmente complesse a causa della pericolosità dei detriti, resi instabili dal crollo.
Fortunatamente, due persone sono state estratte vive da un edificio adiacente, riportando solo lievi ferite. Tuttavia, il timore che altre persone possano trovarsi sotto le macerie mantiene alta la tensione. La zona è stata completamente transennata e dichiarata inaccessibile, mentre altre abitazioni limitrofe sono state giudicate pericolanti e sgomberate per precauzione.
Le cause del crollo: le prime ipotesi
Le autorità stanno cercando di ricostruire le cause del disastro. Al momento, l’ipotesi più accreditata sembra essere quella di un cedimento strutturale, ma ulteriori accertamenti saranno necessari per determinare se possano esserci altre ragioni, come eventuali infiltrazioni o lavori edilizi non autorizzati.
Secondo i Carabinieri della locale Compagnia, l’edificio risultava ufficialmente disabitato, ma le ricerche continuano per scongiurare la presenza di eventuali occupanti irregolari o senza fissa dimora al momento del crollo.
Una comunità sotto choc
L’evento ha lasciato la comunità di San Castrese profondamente scossa. Le famiglie evacuate attendono con ansia i risultati dei sopralluoghi tecnici, temendo di trovarsi senza un’abitazione stabile. Il sindaco di Sessa Aurunca ha dichiarato che sarà garantito un alloggio temporaneo a chi ne avrà bisogno e che si avvieranno indagini approfondite per comprendere le responsabilità di quanto accaduto.
Solidarietà e speranza
Mentre i soccorritori continuano a lavorare senza sosta, la comunità locale si stringe intorno alle persone coinvolte, offrendo aiuto e sostegno morale. Il crollo rappresenta non solo una tragedia materiale, ma anche un momento di profonda riflessione sull’importanza della sicurezza edilizia e sulla necessità di prevenire simili disastri.