Ministero dell'Economia promuove il Mes
MES. Un parere tecnico del Ministero dell'Economia invita alla ratifica del Mes, negando effetti negativi e ipotizzando un miglioramento del rating dell'Italia. La Lega mostra freddo nei confronti del suo ministro Giorgetti, mentre le opposizioni attaccano. Nel frattempo, Forza Italia fa mancare i voti al dl Lavoro, causando una sconfitta della maggioranza al Senato.
Il parere "tecnico" del ministero afferma che la ratifica del Mes non comporterebbe "nuovi o maggiori oneri" e non si prevede "un peggioramento del rischio".
Al contrario, si ipotizza che possa migliorare il rating dell'Italia, come affermato dal capo di gabinetto del ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti.
Il governo
Sostiene che si tratti di un'analisi puramente "tecnica", ma gli effetti politici della lettera presentata in commissione Esteri della Camera sono evidenti. Queste considerazioni mettono alla prova la posizione fino ad ora ostile di Giorgia Meloni sulla ratifica del Meccanismo europeo di stabilità e generano tensione nel centrodestra, soprattutto nella Lega, il partito di Giorgetti.
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— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) June 21, 2023
Il silenzio gelido della Lega ha persistito fino a ieri sera, quando il vicesegretario Davide Crippa ha affermato che "sul Mes non è successo niente".
Crippa sostiene che il parere del Ministero dell'Economia porta la firma di un tecnico che si occupa di un altro settore e che, dal punto di vista politico, la Lega si oppone alla ratifica del Mes, sostenendo che non sia necessaria.
Tuttavia, diversi ministri hanno una visione diversa, compreso Giorgetti, che riceve costanti sollecitazioni dall'Eurogruppo per ratificarlo.
Mes, tensioni tra Giorgetti e Meloni
Secondo il governo, Meloni era a conoscenza della posizione del Ministero dell'Economia, poiché gli uffici governativi si allineano su questioni simili. Dal punto di vista tecnico, secondo il governo, non ci sono controindicazioni alla ratifica del Mes. La questione è politica, poiché il governo di Palazzo Chigi utilizza questa leva in diverse trattative, dal nuovo Patto di stabilità alle regole dell'Unione bancaria, passando per il Pnrr.