Francia, attacco in un parco ad Annecy: cinque accoltellati, gravi due bimbi e un adulto

FRANCIA ATTACCO PARCO. Nella mattinata di oggi si è verificata un'aggressione vicino al lago di Annecy, in Alta Savoia. Secondo i media locali, l'aggressore è un uomo siriano richiedente asilo, già arrestato dalle autorità. Egli si è dichiarato cristiano e aveva con sé una croce cristiana. La premier Elisabeth Borne si è recata sul posto, mentre il presidente Macron ha definito l'atto come una vigliaccheria assoluta.

Francia attacco parco: due bimbi sono gravi

Il fatto ha causato momenti di terrore ad Annecy, in Francia, quando un uomo ha aggredito diversi bambini con armi da taglio in un parco vicino al lago di Annecy. Secondo le autorità locali, ci sono cinque persone rimaste ferite. Tra le vittime ci sono quattro bambini di circa tre anni e una persona anziana. Tre delle vittime, compresi due bambini e l'anziano, sono in gravi condizioni e a rischio di vita. La zona circostante il "Jardin de l'Europe" e il Paquier è stata transennata dalla polizia.

Uno dei bambini feriti, di circa 3 anni, è stato trasferito in elicottero a Ginevra. Secondo la stampa locale, si tratta del bambino più gravemente ferito tra i quattro colpiti dall'aggressore con il coltello.

L'aggressore

Identificato come un 31enne siriano richiedente asilo di nome Abdalmasih H. ed è stato arrestato dalla polizia. Dopo essere stato ferito, è stato trasportato in ospedale in stato di fermo. Ha dichiarato di essere cristiano siriano e al momento dell'arresto aveva con sé una croce cristiana. Secondo testimoni citati dalla stampa locale, indossava un turbante durante l'attacco. Secondo le prime ricostruzioni, avrebbe iniziato a saltare e gridare prima di dirigere la sua attenzione verso i passeggini, colpendo ripetutamente i bambini con il coltello. Quando ha visto di essere circondato dalla polizia, si è avvicinato a una coppia e ha attaccato direttamente il nonno con il coltello, mentre era presente anche la moglie.

L'aggressore non era schedato e non risultava essere stato segnalato dai servizi di informazione come elemento pericoloso. Secondo fonti, aveva presentato domanda di asilo in Francia il 28 novembre 2022 ed era stato riconosciuto come rifugiato in Svezia il 26 aprile 2023.

Il ministro dell'Interno, Gérald Darmanin, ha confermato l'arresto tramite un tweet, elogiando l'intervento tempestivo delle forze dell'ordine. La prima ministra, Elisabeth Borne, si è immediatamente recata ad Annecy, situata nel Sud-est della Francia al confine con la Svizzera. Il presidente Emmanuel Macron ha commentato l'incidente su Twitter, definendolo un attacco di vigliaccheria assoluta e sottolineando che dei bambini e un adulto sono in pericolo di vita. L'intera nazione è sotto shock.

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