Terzo mandato De Luca, Petitto: "E' inutile trovare escamotage, non è previsto”
Il consigliere regionale, capogruppo di Moderati e Riformisti ribadisce che il governatore non può ambire nuovamente alla carica
Il dibattito sul futuro politico di Vincenzo De Luca, governatore della Campania, si intensifica con l'intervento del consigliere regionale Livio Petitto, capogruppo di Moderati e Riformisti.
In una recente dichiarazione, Petitto ha ribadito che De Luca non può legittimamente ambire a un terzo mandato, a causa delle restrizioni imposte dalla legge nazionale. Queste affermazioni sono state rilasciate durante la Commissione speciale Aree Interne, che si è tenuta ad Avellino.
La Legge Nazionale e il Terzo Mandato
Petitto ha messo in evidenza la chiarezza della normativa vigente riguardo ai mandati elettorali.
"De Luca sa che non può ambire al terzo mandato, non è previsto dalla legge nazionale, al netto di qualsiasi escamotage voglia trovare," ha affermato.
Questa posizione è fondamentale in un momento in cui le speculazioni su possibili interpretazioni della legge si fanno sempre più frequenti. L’affermazione di Petitto sottolinea l’importanza di rispettare le norme stabilite, evitando tentativi di eludere la legge.
L'Opposizione e il Futuro della Legge Elettorale
Petitto ha poi chiarito il ruolo delle forze di opposizione, impegnate a prevenire "pasticci" nella gestione della legge elettorale.
"Come forze di opposizione – ha aggiunto – faremo il possibile per evitare che si facciano ‘pasticci’ in consiglio regionale sulla legge elettorale."
Questo impegno riflette una volontà di garantire un processo trasparente e rispettoso delle normative vigenti. La critica rivolta ai tentativi di modificare la legge elettorale per favorire De Luca è un punto cruciale nella discussione politica attuale.
I Candidati per la Governatorato e l'Unità della Coalizione
Inoltre, Petitto ha commentato il possibile dualismo tra i candidati Martusciello e Cirielli per la carica di governatore. Sottolineando l’autorevolezza delle candidature campane, ha affermato:
"Sappiamo che la scelta per una regione come la Campania sarà affrontata dal tavolo nazionale e sicuramente garantirà l’unità della coalizione."
Questo commento evidenzia l'importanza di un approccio strategico alla candidatura, che non solo consideri le figure politiche locali, ma anche le dinamiche nazionali.
Verso un Futuro Sostenibile per la Campania
Petitto ha chiuso il suo intervento con una nota di ottimismo, ponendo l'accento sull'importanza di individuare programmi e idee efficaci per risollevare la Campania.
"L’importante è individuare i programmi e le idee che possano permettere alla Campania di risollevarsi dalle politiche fallimentari di De Luca," ha concluso.
Questa affermazione non solo esprime un forte dissenso verso l'attuale amministrazione, ma propone anche una visione proattiva per il futuro della regione.
In un contesto politico caratterizzato da incertezze e sfide, le dichiarazioni di Livio Petitto rappresentano un'importante presa di posizione sul futuro di De Luca e sulla legge elettorale. La volontà di rispettare le normative vigenti e di lavorare per un programma politico coeso e innovativo evidenziano l’impegno delle forze di opposizione a garantire una governance più efficace per la Campania. Con l’avvicinarsi delle elezioni, la capacità di unire le forze politiche e di sviluppare proposte concrete diventa cruciale per il futuro della regione.