Un attacco terroristico è stato neutralizzato nella capitale turca di Ankara. Intorno alle 09:30 del mattino, un uomo si è fatto esplodere davanti al cancello d'ingresso della Direzione Generale della Sicurezza del Ministero degli Affari Interni, dopo essere arrivato sul posto a bordo di un'auto.

Un secondo individuo è stato successivamente neutralizzato dalle forze dell'ordine, come riportato dal ministro dell'Interno turco, Ali Yerlikaya. Il ministro ha inoltre comunicato che durante l'incidente due agenti di polizia sono rimasti leggermente feriti e ha espresso auguri di pronta guarigione per loro.

L'attacco

Avvenuto poco prima dell'orario stabilito per la riapertura del Parlamento turco. Oggi, 1° ottobre, segna l'inizio del secondo anno legislativo del 28° mandato della Grande Assemblea Nazionale. Prima della cerimonia, sono stati uditi spari sulla via Ismet Inonu, dove hanno sede sia la Grande Assemblea che i Ministeri. In alcune immagini diffuse dalla stampa, è stato osservato un lanciarazzi a terra nella zona dell'esplosione.

Ankara - La dinamica esatta dell'attacco è ancora oggetto di indagine ufficiale

Secondo le immagini delle telecamere di sicurezza nell'area, l'uomo che si è fatto esplodere sembra essere uscito rapidamente da un veicolo davanti all'ingresso del Ministero, mentre un complice sembra aver puntato un'arma verso l'entrata prima dell'esplosione. Dopo l'azione, è scoppiato uno scontro a fuoco, e il secondo uomo è stato neutralizzato. Le autorità hanno aperto un'inchiesta sull'accaduto per fare luce sulla dinamica esatta dell'attacco.

Questo rappresenta uno dei rari attacchi terroristici a Ankara, l'ultimo dei quali risale a marzo 2016, quando un'autobomba esplose nel centro della città causando la morte di 38 persone. Nel 2015, durante una manifestazione per la pace, un attentatore suicida si fece esplodere tra la folla, causando oltre 100 vittime. Questo attacco fu attribuito all'ISIS. Il più recente attentato in Turchia è datato novembre 2022, quando una bomba esplose nella principale via pedonale del centro di Istanbul, uccidendo sei persone e ferendone ottanta. Questo attacco non è stato rivendicato, ma Ankara lo ha attribuito al PKK.

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