Tragedia in montagna, scivola durante un'escursione per il temporale improvviso e muore sotto gli occhi dell'amica: Giulia aveva solo 35 anni, lascia il marito e due figli
La serata di ieri ha portato una tragica perdita alla comunità di Merate. Giulia Pozzebon, nata nel 1987, ha perso la vita in un incidente mortale mentre si trovava sulla cresta del monte Limidaro, al confine tra Piemonte e Canton Ticino, sulle Alpi Lepontine. Giulia, madre di due giovani figli e residente ad Albissola Marina, in provincia di Savona, era originaria di Merate.
Giulia Pozzebon aveva una carriera significativa come coordinatrice dei servizi educativi, lavoro che aveva svolto anche a Milano prima di trasferirsi nella zona di Savona. La sua famiglia era ben nota in città, con la madre Raffaella che aveva lavorato per anni come fisioterapista presso il Mandic, e il padre Luigi, appassionato di montagna e attualmente gestore del rifugio Bertacchi.
La tragedia di Giulia Pozzebon
E' avvenuta durante un'escursione in compagnia di un'amica. Attorno alle 19:00, mentre si trovavano a un'altitudine di 2.034 metri, sono state raggiunte da una perturbazione meteorologica. Le condizioni del terreno reso scivoloso dalla pioggia hanno purtroppo portato Giulia a scivolare. Non riuscendo a trovare un punto di appoggio, è caduta per oltre 150 metri.
L'intervento dei soccorsi è stato immediato, ma purtroppo non è stato possibile salvare Giulia. Il medico giunto sul luogo ha dovuto constatare il decesso della giovane mamma. L'incidente, avvenuto sul versante italiano del monte Limidaro, nella zona Bocchetta del Fornale, ha lasciato la comunità in lutto per la prematura scomparsa di Giulia Pozzebon.
La memoria di Giulia vivrà attraverso il ricordo dei suoi cari e di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla.