Trema ancora la terra in Campania, nuova scossa a Napoli e provincia: cosa sta accadendo
Altre due scosse sono state segnalate alle ore 12.26, con epicentro ai Campi Flegrei, rispettivamente di magnitudo 2.8 e 2.3
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La terra continua a tremare a Napoli e provincia, con una nuova scossa di terremoto registrata alle 17:53 di oggi. L'evento sismico, rilevato dai sismografi dell'INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), ha avuto una magnitudo di 2.7 e un ipocentro situato a una profondità di 2.3 km. L'epicentro è stato localizzato nei pressi dell'Ippodromo di Agnano, zona già interessata da precedenti fenomeni sismici legati al bradisismo.
La scossa è stata avvertita distintamente dalla popolazione, soprattutto nei quartieri occidentali della città e nelle aree limitrofe. Questo nuovo evento sismico si aggiunge a quelli già registrati in giornata: alle 12:26, due scosse con epicentro ai Campi Flegrei hanno raggiunto magnitudo 2.8 e 2.3, intensificando la preoccupazione tra i cittadini.
Controlli sugli edifici scolastici: nessun danno strutturale rilevato
A seguito dell'attività sismica degli ultimi giorni, la Città Metropolitana di Napoli ha avviato una serie di sopralluoghi sugli istituti scolastici superiori di sua competenza. Il personale tecnico dell'Area Gestione e Valorizzazione del Patrimonio Scolastico ha eseguito verifiche nei comuni di Napoli, Pozzuoli e Bacoli, con particolare attenzione alle scuole segnalate per possibili criticità.
Le ispezioni hanno interessato i seguenti istituti a Pozzuoli: il Tassinari di via Fasano, il Pitagora di via Tiberio, il Falcone (sede centrale di viale dell'Europa Unita e succursale di via Domitiana), il Pareto di via Annecchino, il Virgilio di via Vecchia San Gennaro, il Petronio (sede centrale di via Matilde Serao e succursale di via San Gennaro Agnano) e il Majorana di via Alfonso Gatto. A Bacoli, invece, sono state controllate le due sedi del Seneca, quella centrale di via Torregaveta e la succursale di via Virgilio.
Dai controlli effettuati non sono emerse compromissioni strutturali agli edifici esaminati. Secondo la relazione tecnica trasmessa ai sindaci di Pozzuoli e Bacoli, "non si rilevano sostanziali quadri fessurativi nelle strutture portanti degli edifici". Pertanto, le scuole potranno riaprire regolarmente già da domani, martedì 18 febbraio. Tuttavia, verranno avviati interventi manutentivi per il ripristino di eventuali danni non strutturali.
Il commento delle autorità: "Monitoriamo la situazione in tempo reale"
Il Sindaco della Città Metropolitana di Napoli, Gaetano Manfredi, ha rilasciato dichiarazioni rassicuranti durante un evento pubblico: "Siamo nel pieno di uno sciame sismico, sappiamo bene che il fenomeno del bradisismo ha una sua ripetitività. Ieri ci sono state alcune scosse più significative, ma non si sono registrati danni strutturali. Il nostro compito è quello di realizzare interventi per garantire che scuole e infrastrutture siano sempre più sicure".
Manfredi ha inoltre sottolineato che le autorità locali stanno monitorando costantemente l'evolversi della situazione: "I cittadini sono spaventati, ed è comprensibile. Tuttavia, c'è un'organizzazione ben strutturata che sta seguendo in tempo reale ogni sviluppo, attuando tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza della popolazione".
Un fenomeno da monitorare con attenzione
Lo sciame sismico che sta interessando la zona dei Campi Flegrei e di Napoli continua a destare preoccupazione, anche se al momento non si registrano danni rilevanti. Gli esperti ribadiscono l'importanza di seguire le linee guida della Protezione Civile in caso di nuove scosse e di mantenere un comportamento prudente.
L'INGV e la comunità scientifica proseguono con l'attento monitoraggio del fenomeno bradisismico, che da tempo caratterizza questa area geologica. Le autorità invitano i cittadini a informarsi solo tramite canali ufficiali per evitare la diffusione di notizie non verificate e allarmistiche.